Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] immediatamente circostante. Y. Béquignon, al contrario, è dell'opinione che non qui vada cercata l'antica Phthia, che forse più che un a Roma dal santuario di Teti nella valle dell'Enipeo presso F., dopo la battaglia di Pidna o di Farsalo. Ma mentre ...
Leggi Tutto
AMANTIA
P. C. Sestieri
Città dell'Albania; identificata con l'odierno villaggio di Pllocia dal Patsch e dall'Ugolini. Tale identificazione, però, non è accettata da tutti gli studiosi, poiché alcuni [...] lesbico, profilata su tre lati, appartenente probabilmente ad un'anta. A E sono i resti di un altro edificio in pietra squadrata. Più rari sono i ruderi a S, nella valle del Kudes. Una grossa tabula con un iscrizione in greco e in latino è murata su ...
Leggi Tutto
HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] stūpa (v.) monolitico non terminato, ricavato scolpendo la viva roccia della montagna. Di esso sono stati eseguiti del primo quarto del V secolo.
Nella vallata del Khulm si segnalano altri gruppi di grotte buddiste, quelle note come Hazar Sum ...
Leggi Tutto
Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] Bronzo e la prima Età del Ferro si hanno solo alcuni trovamenti sporadici, che non ci permettono di tratteggiare la preistoria di questa zona della valle tiberina.
Tracce di sepolcreti etruschi della fine del VI sec. a. C., trovati nelle vicinanze ...
Leggi Tutto
MARITIMAE, Alpes
G. C. Susini
Provincia Romana. - Come per la finitima circoscrizione delle Alpes Gottiae, l'origine di questa provincia risale all'assetto generale dato da Augusto alle genti alpine, [...] un affluente della Duranza, e, come si è visto, le alte valli alpine sul versante ligure, dal Po sino alla linea displuviale tra il valichi alpini non furono frequentati da grandi correnti di traffico.
Bibl.: G. Oberziner, Le guerre di Augusto contro ...
Leggi Tutto
Vedi SEPTEMPEDA dell'anno: 1966 - 1997
SEPTEMPEDA
G. Annibaldi
Città del Piceno nella Regione V augustea, situata a 2 km, verso E, dall'odierna S. Severino (Macerata). Menzionata da Strabone (v, 4, [...] ) della diramazione della via Flaminia da Nuceria per Ancona, attraverso la valle del Potenza. L'ager Septempedanus; ricordato nel Liber Coloniarum, p. 239 . Nell'ambito della città non sono mancati rinvenimenti fortuiti di mosaici, lapidi ed oggetti ...
Leggi Tutto
FALTERONA, Stirpe della
G. Colonna
Per numero, varietà e qualità degli esemplari è la più notevole stipe di bronzi votivi finora scoperta in Etruria.
Viene dalla sponda orientale del laghetto, poi prosciugato, [...] British Museum, mentre altre cinque accedettero successivamente al Louvre. Di tutte le restanti non si è saputo più nulla.
La cronologia va dagli nella valle del Po, anteriormente alla completa celtizzazione di quei territori. Stipi similari, di ...
Leggi Tutto
WIETENBERG
K. Horedt
Colle presso SighiŞoara (Romania), denominato anche Dealui Turcului, lungo la valle della Tîrnava con un'importante stazione dell'Età del Bronzo e dacica, del La Tène tardo.
La [...] di cultura di Wietenberg. Il suo principale centro di diffusione è lungo il corso medio del MureŞ, un altro nella vallatadi Micene dell'inizio del sec. XIII; sull'area di diffusione della cultura W. sono state scoperte più di sette spade micenee. Non ...
Leggi Tutto
THUTMOSIS
A. M. Roveri
Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia. Di questi solo il terzo presenta maggiore interesse per la storia dell'arte. Il ritratto di Th. III si può infatti dire un caso tipico [...] Valle dei Re (v.). Lasciò la successione alla figliastra Hashepsowe, moglie di Th. II il quale mori in giovane età. Il figlio di questi di esse si può parlare di veri intenti ritrattistici. Esse sono tutte assai affini a quelle di Ḥashepsowe (v.) non ...
Leggi Tutto
NEVASA
C. Silvi Antonini
Cultura preistorica che si sviluppò lungo le rive del Pravara e del Godavari, il grande fiume dell'India Anteriore che nasce nelle montagne prossime al Golfo Arabico ed è tributario [...] , non è molto variata e anzi si riduce a motivi di linee o di fasce tratteggiate a scacchiera. Alla monotonia di una (v. Gange, Valle del); insieme ad essa è presente anche la ceramica nero-e-rossa. Nei livelli superiori di questo periodo sono state ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...