BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di una ripida altura, ultima propaggine del gruppo di Monte Cairo elevantesi a nord della valle del Liri. L'altura di si dice anche dinon credere di poter fare ciò che vuole: "sappia ch'egli ha assunto cura di anime inferme, non tirannide sopra le ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] (e prima di lui un Girolamo Dolfin s'è fatto promotore, nel 1557, d'un "ritratto" nella valledi S. Biasio presso scritto, quel che s'è "inteso".
Nella latitanza dell'imperatore - "non ha trattato da 50 giorni in qua alcun negotio", scrive il D. il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aprile, dinon sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: "Padroni tutti di pensarla e diversi nella storia, a cura di P.C. Bori, Bologna 1986, pp. 127-145; R. La Valle, Pacem in terris. L'enciclica ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e Ugolino: il quale si trovava collocato a fianco di Federico nella duplice funzione di rappresentante della Curia e di "osservatore" impegnato della effettiva volontà di Federico dinon dilazionare la crociata. Né si può dimenticare che una ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] sentiment de la musique d'Italie, a cura di E. Thoinan, Paris 1865, p. 30; P. Della Valle, Della musica dell'età nostra…, in G.B Kirche, XLV (1975), pp. 54-64; J. Wendland, "Madre non mi far monaca" - The biography of a Renaissance folksong, in Acta ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Guarnieri rimproverava il Bussi dinon aver seguito i suggerimenti del G., e di Giorgio Merula nella redazione 1995, n. I); B. Gatta, Dal casale al libro: i Della Valle, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2 ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dei cosacchi", mancò l'incoraggiamento del re di Spagna, che, anzi, non nascose mai la sua diffidenza ed ostilità; di Savoia, II, Torino 1876, pp. 269-361 passim;G. Lodi, Mantova e le guerre… nella valle del Po…, Bologna 1877, pp. 181-207 passim;G.di ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] sett. 1374 autorizzava il B. a dare inizio ai lavori. Ma doveva trattarsi nondi un nuovo monastero, bensì della ricostruzione di uno di quei dodici monasteri della valle sublacense che la tradizione faceva risalire a s. Benedetto, tra i quali c'era ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] circostanti fondò o riformò numerosi eremi, quali San Barnaba di Gamugno e Suavicino, e monasteri, quali S. Bartolomeo di Camporeggiano, S. Giovanni diValle Acereta, S. Gregorio in Conca per non citarne che alcuni; ovunque rifiorì la vita spirituale ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] valle dell'Adige e giunto fino a Verona, ne aveva dimostrato la determinazione di fronte a Berengario, e la debolezza di quest'ultimo; mentre un suo fidelis, il duca di , obbedì alle ingiunzioni dinon fare più commercio di materiale bellico (legname, ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...