AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] pattuito con Childeberto II, presumibilmente sulla base della cessione della valledi Lanzo e con l'obbligo di un tributo annuo di 12.000 solidi, aveva reso inoperante, se non altro per allora, l'alleanza militare franco-bizantina. A un prezzo ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] motivo delle mutate condizioni di famiglia, dettò un nuovo testamento, sempre al notaio padovano Conte della Valle.
Il 17 giugno come annotò il Navagero, per il desiderio di quest'ultimo dinon inimicarsi troppo la Repubblica.
Riacquistata la libertà, ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] ingiunto (6 ag. 1857) di risiedere a Prato e dinon allontanarsene senza il permesso della polizia n.s., II (1941), pp. 3-8; G. Martinola, La spedizione mazziniana in Valle Intelvi del 1848 nei docum. ticinesi, in Boll. stor. d. Svizzera ital., s. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] dei Lincei, insieme a Pietro della Valle e Lucas Holstenius. Allorché, a un anno dalla morte di Federico Cesi, si aprì il del lassismo, suggerendogli dinon condannare la dottrina in blocco con una bolla, ma di colpire singole proposizioni lassiste ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] del Tevere e delle zone montane di saldatura fra questa valle e quella del Metauro, strategicamente importante perché lungo essa, sino a Fano e alla costa dell'Adriatico, correva la via Flaminia. E i risultati non si fecero attendere. Occupata Narni ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Roma, ma lo raggiunse ad Ancona nella prima decade di agosto. Non si sa in quale data fosse stato fatto da papa dopo diveniva capitano della Valledi Lugano. Il 24 marzo 1499 era a Lugano, di dove riferiva dei movimenti di un emissario francese, che ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] invece l'invito veneziano, che gli consentiva del resto dinon mutare parte di lotta. Ciò, dopo qualche esitazione: il suo di Piloso d'Aquila che attaccò i nemici in Val di Sarca costringendoli al ritiro.
Varcato il passo di Peneda e la Valledi ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dura con l'avanzata franco-ispana nella valle della Stura, con la resa di Demonte e l'assedio di Cuneo, al B. vengono presentate sabaudo. Aveva consigliato il re, nel 1751, dinon procedere alla convocazione degli Stamenti; aveva compilato un ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , compiuta già nel 1562 per conto del Borromeo nell'arcidiocesi milanese, erano notevoli, e la visita della Valle fu molto accurata e il merito di averla compiuta non fu del B. meno che del Ferragatta. Ma i tre mesi che il visitatore spese, con tutte ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] . Il controllo del monte Vulture e della valledi Vitalba, attribuitogli il 30 luglio 1300, fu invece assegnato tre giorni dopo a Jean de Montfort.
Dato che ormai non sarebbe più tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...