DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] non erano mancate novità di filosofie, di guerre, di saccheggi, di spoliazioni, non si erano invece visti i segni di ...,a cura di E. De Tipaldo, IV, Venezia 1837, pp. 145 ss.; Nell'ingresso di D. Bortolo De Luca a Pievano diValledi Cadore, Belluno ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] della valledi Susa, facente parte del distretto di Torino. Quest'impresa suscitò il risentimento dei monaci della Novalesa che avevano abbandonato la valle agli inizi del secolo in seguito alle invasioni saracene, ma che non avevano evidentemente ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] per Asti, gli ordinò dinon presentarsi alla carrozza con le altre autorità, ma anzi di lasciare la città per di Alessandria, XXX (1921), pp. 153 ss.; M. Avetta, Uomini della Restaurazione, Torino 1922, p. 51; A. Segre, Ilcarteggio Pozzi e Della Valle ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] dimostrano documenti del 1205, 1212, 1213. Ancora nel 1220 il Comune di Chiavenna e i rustici di Mese e diValle presentarono contro il D. allegazioni e difese. Questa controversia non fu comunque la sola che egli dovette affrontare durante il suo ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] dente di sega che richiama opere di Francesco di Giorgio Martini. Il contributo del G. non sta tanto nelle soluzioni progettuali - che risentono dell'influenza di Buonaiuto Lorini, più volte citato nel testo, o di Giovan Battista Della Valle - quanto ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] , che la maggior parte di costoro, e forse tutti, si movessero a ottimo fine, stimando più dinon perdere insieme colla patria, accademico risale un sonetto di Niccolò Martelli, Simili a quell'uccel, ch'in trista valle, riportato dal Salvini, che ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] Italia, della durata dinon più di tre mesi. Il capitolato non fu mai ratificato, ché lo, Sforza non era assolutamente in grado di far fronte a la restituzione di Brescia con il Bresciano, Bergamo con il Bergamasco, Ghiaradadda, Crema, Valle San ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] fu chiamato a sostituire Consalvo Asmundo nella carica di commissario generale della Valledi Noto. In tutti questi incarichi il B durante la reggenza e i primi anni del regno di Ferdinando IV, quello dinon aver mai voluto ricorrere ad esso - era ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] (Roma 1637, pp. 73-152), con l'aggiunta di una scena alla fine dell'atto II e di un lungo soliloquio tratto dalla Valledi gigli (pp. 394-396), di un nuovo interlocutore, l'Eternità, non presente nella prima versione (Kirkendale, p. 250).
La ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] sono nella quasi totalità conservati in collezioni private e non tutti pubblicati. Le opere sono raramente datate e in via Pietro Della Valle, al n. 1. Nel 1968 uscì l'ultimo numero di Arte contemporanea, di cui cercò nel 1971 di vendere la testata. ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...