CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] O.Wilde (ibid., 14 febbr. 1911, parte di Jokanaan, dove però gli fu riscontrata la non piena aderenza al personaggio), nella prima edizione italiana di Papà di G. de Caillavet e R. de Flers (teatro Valledi Roma, 7 apr. 1911), che riportò un discreto ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] stesso anno vinse quello al posto di direttore della scuola musicale di Carrara e divenne organista titolare della basilica diValledi Pompei, poi nel 1914 vinse il posto di direttore della scuola musicale di Rimini, ma già nel 1913 il direttore ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] lui giunti per mano del vescovo Arnolfo in varie località (come Parre, Valledi Ardesio, Scalve, Dezzo, ecc.); inoltre, probabilmente per ragioni analoghe, entrò in discordia, in data non precisabile, con Raimondo "de Cene'' per terre poste in Casale ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] 1864 fondò con il marchese A. Della Valle un istituto per fanciulli poveri di cui nel 1869 assunse la direzione impegnandosi in di monopolio delle assicurazioni, etichettandolo come mera manifestazione del socialismo di Stato.
La decisione dinon ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] e l'impresario Barbaja non ne vuol sapere". (G. Zavadini, p. 417).
Negli anni 1837-38 si esibì ancora al teatro Valledi Roma, dove cantò come protagonista l'Otello di G. Rossini e LaSonnambula nel ruolo di Elvino accanto ad Eugenia Garcia ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] poema eroico in dodici canti, e La valledi Simmenthal, poema boschereccio in terza rima, di dieci canti. Nel 1833 aveva stampato in Discorso sull'industria, da parte di persona altrimenti non sospetta di mire antiborboniche.
Alla conversione del D ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] non abbandonò la pittura.
Nel 1912 espose un ritratto alla LXXXI Esposizione della Società di amatori e cultori di la pittrice espose quarantadue opere, e alla Galleria G.B. Valledi Genova (1929), in cui espose cinquantaquattro dipinti.
Nel luglio ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] studentato di S. Andrea della Valle per l'insegnamento di diritto canonico e dal 1747 in poi appartenne come socio alla Accademia di nelle circostanze dinon dover più ritornare alla mia Chiesa" scrisse da Napoli al segretario di Stato cardinale ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] partire dal 1482, pur non abbandonando Bologna, E. cercò di estendere la propria attività di Agostino Dati (GW, n. 8079), il trattatello in volgare Della confessione di Bernardino da Siena (GW, n. 3878) e il Compendium elegantiarum Laurentii Valledi ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] casata traeva il proprio nome dal castello di Leca, situato nella valledi Porto, a strapiombo sulle gole della e si impadronì nuovamente del castello di Sia, ma, una volta recuperata parte dei suoi beni, non ebbe scrupolo ad abbandonare il campo ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...