GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] Giovanni promise per cinque anni dinon pretendere pedaggi sulle merci dei Genovesi, di consegnare il castello di Gavi in caso di guerra, eccetto che contro Pavia, e di permettere libero transito anche agli abitanti di Alessandria e Tortona. Giovanni ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] G. dipinse scorci della Val Cuvia e dei monti di Miazzina: località non distanti da Stresa, luogo di villeggiatura di moda frequentato anche da Gignous, vedute del lago d'Iseo, della Valledi Scalve, della Valsesia, della Val Malenco, delle falde del ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] Ariboni e dai Sigardingi, toccarono ai conti di Gorizia, discendenti di M., suo fratellastro. Faceva parte di questi beni, oltre a Eberstein nella valledi Görtschitz, anche Moosburg (a nordovest di Klagenfurt), di cui nel 1106 Engelberto si intitolò ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] Apuane.
Dotato di finanze non ingenti, che in parte si consumarono nell'acquisto di libri e nell'accoglienza di amici e (1847), pp. 97-108; Le miniere di rame e i marmi ricolorati della valledi Levanto. Relazione geologico industriale, Torino 1855; ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] primeggiò come basso drammatico e virtuoso, nel Torvaldo e Dorliska al Valledi Roma (26 dic. 1815), Fernando nella Gazza ladra, ancora . Pur essendo dotato di una bella figura e di una voce assai potente, benché non sempre intonata, fu considerato ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] (Gesta Federici I imperatoris, a cura di O. Holder-Egger, 1892, pp. 42, 53). Non si hanno notizie durante l’esilio e , a cura di L. Deplazes et al., Bellinzona 1982, pp. 152-155; Le pergamene [...] di S. Maria in Valledi Milano, a cura di M.F. ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] due parti principali in due melodrammi seri: Tirsi nell'Omaggio pastorale di G. Tritto e Orosmane nel Trionfo della ragione di F. Federici. Dopo l'esperienza napoletana fu al teatro Valledi Roma, e nel 1805 entrò a far parte della compagnia comica ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] il B., pur essendo indisposto, aveva accettato di cantare per non rovinare l'impresa, sebbene a suo scapito Valledi Roma (primavera 1820) e al Teatro Nuovo di Napoli (dal carnevale 1820 a tutto il 1821). Dopo queste, mancano ulteriori notizie su di ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] e il capitolo, che lo accusava di assolvere con negligenza i suoi obblighi e mostrava dinon apprezzare la sua musica. Date le due spose in contrasto (Roma, teatro Valle, autunno 1789); Amleto (libretto di Fabio Dorsene Aborigeno da Ducis, Firenze, ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] del Covolo, importante castello nella valledi Tesino. Nelle contese tra Carlo IV di Boemia e il rivale Ludovico il di Bruna, si opponevano alle mire espansionistiche del marchese di Brandeburgo, figlio di Ludovico il Bavaro: il suo intervento non ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...