PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valledi Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] delle memorie artistiche cittadine. Qui Gregorio non solo si occupò dell’aspetto architettonico, di Castel San Pietro: dalla Valledi Muggio alle corti d’Europa, in Oratorio di Nostra Signora di Castello a Savona. Storia, opere, restauri, a cura di R ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] di servirsi in tali circostanze di professori - cantanti o strumentisti - non soci della Congregazione didi musica). Il 26 genn. 1835 andò in scena al teatro Valledi Roma l'opera La testa di bronzo, che ebbe esito infelice. Presso l'Accademia di ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] del cosidetto "miracolo", dinon essere insidiato da eventuali strozzature energetiche.
Il provvedimento di più vasta portata che diritto di esclusiva soltanto nella Valle Padana, ma, a ben guardare, essa sanciva "di fatto il monopolio dell'ente di ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] , come era comunemente definita, fece poi conoscere al pubblico italiano, che non l'apprezzò nel suo autentico valore, Ilcostruttore Solness di H. Ibsen (parte di Hilda), rappresentata al teatro Valledi Roma il 18 marzo 1893 e al teatro Manzoni ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] 'interno dell'Ordine: nel 1410 fu superiore provinciale della valle spoletana; nel 1420 divenne vicario generale della provincia veneta 20 aprile al 7 giugno 1425) dinon aggiungere la parola "Christus" al nome di Gesù. Alle tesi del G. Bernardino ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] riprese il cammino per accamparsi nella valledi Magdul. Il 10 agosto, dopo una sosta di tre giorni, i viaggiatori risalirono attraverso il suo territorio nel caso non fosse stato preliminarmente versato un pedaggio di 2.000 talleri, ridotti poi a ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] di pubblico e confermarono le sue doti di autore comico. Fece poi rappresentare al teatro Valledi Roma La rappresaglia ovvero Amore alla prova (libretto di che dovevano portare per aria lo spartito... non so per quale vento sciroccoso lo lasciarono ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] nella lotta tra Genova e Alfonso d'Aragona, ma non ebbe conseguenze sulla carriera politica del Fregoso. Il 16 valledi Oneglia: il 17 marzo ricevette da Pietro Fregoso l'incarico di realizzare una tregua tra Benedetto Doria e le Comunità di ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] comunale. Fu però con l'acquisto di un quarto di Fenile nella valledi Lucerna (Pinerolo), avvenuto nella prima metà anni, il C. abbia ottenuto anche la nomina a consigliere; mentre non è probante il fatto che in un documento del 1580 ed in un ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] di Clavesana.
La valle, di notevole importanza strategica per il controllo delle vie d'accesso alla Riviera di e I. Doria si sarebbero appropriati indebitamente di denaro destinato alla crociata. Non sappiamo con certezza se la somma in oggetto ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...