DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dal partito socialista, al quale aderirono non solo molti contadini della Valle Padana e della Puglia, ma anche alcune avanguardie operaie, costituite dai metallurgici di Milano e di Torino.
Il merito di aver preparato e promosso, dal suo esilio ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] funzionari (i regi percettori), dislocati uno per ogni Valle (circoscrizione amministrativa). In tal modo l'A. assestò due poteri. Ordinò al viceré dinon permettere in futuro la pubblicazione nel Regno di bolle pontificie senza exequatur viceregio, ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di terraferma: Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria e circondario di Pavia ad eccezione di Bobbio. Il compito istituzionale primario dell'Ufficio - la redazione di elenchi di D. dinon ritornare mai più in patria.
Un elenco (che necessita di verifica ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] in mente un nuovo libro, di cui però non si conosce che il titolo, valle dei trulli, in collaborazione con M. Castellano-L. Sinisgalli-E. Minchilli, Bari 1960; Padre Lafitau,gli indiani d'America e il mondo classico, con una scelta delle Moeurs di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] egli stesso la decisione di attuare la riforma. In Curia vi fu chi accusò il LUDOVISI, Ludovico dinon avere mai voluto dell'incarico per la decorazione di S. Andrea della Valle, a fronte, tuttavia, di una sua sorprendente marginalità nei ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] d'Ivrea, almeno sulla carta, non esisteva praticamente più come forza unitaria.
In attesa di una congiuntura più favorevole, A. deve essersi allora ridotto nelle valli canavesane. La presenza di suo fratello Guiberto, conte di Pombia, a un placito ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] aprile F. si accordò con il conte di Clermont, che non aveva alcuna intenzione di far valere nei fatti le sue pretese sull ad Indices;L. Pepe, IlLibro Rosso della città di Ostuni compilato da Pietro Vincenti, Valledi Pompei 1888, pp. 88 ss. nn. 18- ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] s.). È inoltre segnalato a fianco del Maderno in S. Andrea della Valle (1621-23: Ragguagli..., pp. 75 s.), ove angeli ad ali dinon averla, come talora vedeva a quei degli altri addivenire". Prima di morire ne diede molti alle fiamme, perché non ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] , il B. poté tornare alla direzione dell'Avanti!. Nelle elezioni dell'anno seguente non si presentò più nei collegi rurali della Valle Padana, ma nel secondo collegio di Roma. Il distacco del B. dal mondo nel quale si era formata la sua personalità ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] da re Ferdinando, erede di Alfonso d'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel a Pio II Senigallia, il vicariato di Mondavio, Pergola e Montemarciano con la promessa dinon prendere più le armi per dieci anni ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...