BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] «proprietà vitale era dinon poter imparare» – figure del rilievo di Anna Kuliscioff e di Andrea Costa, i «romanzo preistorico» In grotta e in valle, immagine di una storia umana che dalle grotte di Lascaux si perde nelle domande ultime («Allora ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , tra romanzi, novelle, versi e lavori teatrali, non tutti identificabili in opere poi edite.
Indirizzato da Luigi caduti clamorosamente al teatro Valledi Roma il 9 maggio 1921, trionfarono il 27 settembre al teatro Manzoni di Milano e avviarono, ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] sua ben nota vis polemica. Il D. rispose mostrando dinon cogliere il tono della lettera e lo assicurò della propria G. Faldella, In memoria di E. D., ibid., 16 apr. 1908. pp. 701-714; G. Tarozzi, E. D., Trieste 1908; G. Della Valle, E. D., Roma 1908 ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] o ridotti a libretto per l'opera lirica. A questi lavori si affiancano, di ambientazione storica romana, Romolo (Firenze 1873) rappresentato al teatro Valledi Roma nel 1900, in occasione del congresso degli orientalisti; e Romolo Augustolo, elegia ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] a orientarne le scelte e a plasmarne le inclinazioni. Non a caso Schiller, Byron, W. Shakespeare, Z. Werner . 265-272; cfr. anche D. Mussi, Bibliografia della Valledi Ledro, in Biblioteca Judicariense (Tione di Trento), 1997, vol. 8, pp. 85-97; 1998 ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] nel maggio 1904 (ove tenne una lettura pubblica di Villa Gloria e della Scoperta al teatro civico di Cagliari), Pascarella recitò alcuni sonetti di Storia nostra il 14 novembre 1905 al teatro Valledi Roma, replicando il 4 marzo dell’anno dopo ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] , tanto che, rappresentata al teatro Valle nel carnevale del 1791, fu replicata per sette sere. Anche in questi casi, comunque, il D. non rinuncia ai suoi obiettivi di moralista satirico. Il fine educativo -di chiara matrice illuministica - del suo ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (ibid. 1876) e il poema drammatico Cola diRienzo (al Valledi Roma, 1874; a stampa, Roma 1879; musicato dal Persichini). Nel 1876 veniva eletto consigliere comunale (ma non rieletto nel 1880). Frattanto continuava l'intensa attività drammaturgica ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] locali lo aveva accolto, e alla morte non ebbe alcun necrologio. Pochi furono risparmiati dai suoi memoria intorno ai professori di diplomatica e paleografia nell'Università degli Studi e nel Grande Archivio di Napoli, Valledi Pompei 1888, p. ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] di Venezìa il quale non escluse che il manoscritto fosse di epoca goldoniana; il B. quindi lo vendette al Bellotti-Bon e la sera del A genn. 1874 L'egoista per progetto fu rappresentato dalle sue tre compagnie, al Teatro Valledi Roma, al Gerbino di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...