Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] escreto per un periodo più o meno lungo (stato di portatore o carrier) e non darà una malattia invasiva; questa si renderà invece acuto o subacuto che interessano il tessuto polmonare a valle delle più piccole derivazioni bronchiali (v. polmone). ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] dei territori a valle dei vasi colpiti. Tra le forme sistemiche viene di solito considerata anche la , del polmone, del rene, del sistema nervoso e del sangue, nondi rado interessati contemporaneamente, oppure in successione. La sua prognosi fino a ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] , l'alcolismo non segue un modello di diffusione omogeneo, pur essendo riscontrabile in tutte le classi e i ceti sociali. Differenze significative si riscontrano tra Nord e Sud, da regione a regione (in alcune, come il Veneto, la Valle d'Aosta ...
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Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] anastomosi, per cui la cava di sinistra si scarica in quella destra. Il tratto a valle dell'anastomosi della vena cava , oltre a ridurre il trofismo e il tono muscolare, per il non uso, aggrava la stasi venosa e le complicanze che da essa derivano ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] principe Leopoldo de' Medici nella citata lettera, non priva di asprezze polemiche. Al L., che si doleva perché Museo civico della città. Una statua, opera di F. Rizzi, fu eretta nel 1777 a Padova nel Prato della Valle.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] proposte per ripristinare la navigazione tra le due città. I Ferraresi volevano incanalare il Reno divalle in valle mentre, secondo il G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un "fiume reale". Tra il 1686 e il 1691 l ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell'oculistica, non foss'altro per le accurate indagini sul canale di botanicae, Lipsiae 1872, pp. 59, 79; A. Della Valle, La scuola zoologica napoletana, Napoli 1883;P.A. Saccardo, ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] spazio compreso fra esse è riempito da citoplasma. La funzione di queste incisure non è chiara, ma sembrano deputate a scambi metabolici tra la della guaina mielinica fino al nodo di Ranvier. L'assone a valle della lesione si assottiglia e si ha ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] di iodio, derivante dall'accumulo nelle acque sotterranee delle vallate e dei bacini adiacenti alle zone di deficienza iodica o dall'accumulo di tutto o quasi asintomatico. Nel gozzo non tossico le manifestazioni cliniche sono rappresentate, ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] di un'edizione critica della raccolta di relazioni di viaggio compilata da Giovan Battista Ramusio e non tutto discussi e pubblicati, apparve anche in edizione inglese); Valle Shàksgam e catene Aghil, in Bollettino della Società geografica italiana ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...