GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] n. 23 dell'ed. Giambonini).
L'attività letteraria di G. non dovette limitarsi al genere epistolare, considerato il numero delle Simi, Catalogus sanctorum et plurium virorum illustrium qui… effloruerunt in Valle Umbrosa, Romae 1693, pp. 168-171; G.A. ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] infatti, non solo si adoperò per la nomina di vescovi antigiansenisti e fedeli a Roma, ma non esitò a l'articolo dello stesso De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio Della Valle, già pubbl. in Riv. stor. ital., LXIX [1957]); D. Silvagni ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Taurinorum 1831). Ancora attorno al 1775 tentò di riprendere la visita pastorale in paesi della valle del Gesso, ma ormai l'età avanzata non.gli permetteva di sopportare gravi fatiche. Alla chiusura di un anno giubilare, il 6 luglio 1777 dovette ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] - in virtù della rinuncia di Antonio Grimani di Vittore, un cugino di suo padre che, accasandosi, non può mantenere il beneficio - alla averlo prelevato a San Pietro in Valle nel Veronese, il latore di ducali disponenti un sequestro a istanza d ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] di inculcare agli allievi nelle lezioni di teologia morale, che non erano un'arida palestra di casistica, ma una scuola di formazione di coscienze e di della valle dell'Orco, San Giorgio Canavese 1987, ad indicem; U. Levra, L'altro volto di Torino ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] 20 sett. 1586 nella chiesa di S. Silvestro di Roma. Soggiornò a Roma, in S. Andrea della Valle, per studiarvi teologia e riuscì a salvare la vita a prezzo di una lunga convalescenza. Si tratta di notizia non priva di qualche fondamento, se è vero che ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] febbraio, durante il viaggio del papa verso Roma. L'insediamento a Roma non poteva di fatto avvenire senza scendere a patti con Carlo che aveva approfittato dell'allontanamento di Gregorio X per rafforzare il suo potere nella città. Il 2 marzo 1276 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] e delle Acque, egli fu nominato legato di Romagna nel 1761.
Il G. non poté ottemperare che per pochi mesi al nuovo incarico, perché morì il 24 luglio 1761 a Frascati. I funerali furono celebrati a S. Andrea della Valle e il corpo fu sepolto nella ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] di espandere i suoi possedimenti nella valle del Tevere a danno del territorio del Comune umbro.
La ritirata di Carlo , p. 32).
Da parte sua il Machiavelli lo riempiva di domande, non solo circa la politica del duca su Firenze, ma soprattutto ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] cursoriamente la notizia della morte di quest'ultimo, non tralasciando di annotare le somme impegnate per a cura di G. Scalia, Bari 1966, pp. 732, 736.s., 742, 911; G. Zanella, Malessere ereticale in Valle Padana (1260-1308), in Riv. di storia e ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...