CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] la morte di Amedeo VI e durante il governo di Bona di Borbone, la sua posizione non subì mutamenti. Certamente non prese parte a termine la costruzione dell'imponente castello di Verrès, all'entrata della valledi Challant (1390). Lo stesso anno prese ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Valle Arni (implicitamente considerato come il capo) mentre Ranieri Pazzi è indicato come quondam; era dunque scomparso tra il 1273 e il 1280.
Guglielmo di nel Patrimonium Petri, con l’obbligo dinon allontanarsi dieci miglia senza il permesso ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] affluente della Drava poco a valledi Villach). Aveva, contemporaneamente, avviato trattative per entrare al servizio dell'Impero o per ottenerne l'appoggio contro l'autorità del re dei Longobardi. Ma la situazione italiana non era più quella che nel ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] che lo opponeva agli altri Doria della valle superiore, i quali non avevano voluto riconoscerlo come nuovo signore.
Morto il D. senza testamento, la vedova Peretta governò in vece dei figli Stefano e Gerolamo, di cui ebbe la tutela e, dal governo ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] il D. era già maestro razionale, anche se non compare con il titolo di tale ufficio nel documento in questione. Sembra, il fratello Galgano, nei feudi di Ordeolo e Roccetta nella Valle del Crati e da solo in quello di Asinaria in Terra d'Otranto.
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GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] di barone della Valle (con riferimento alla Valledi Massoins), alla morte di Emanuele Filiberto il G. divenne uno degli uomini di capitale. Il governo di Nizza e Contea fu affidato temporaneamente a Claudio Cambiano di Ruffia, non senza che Scros e ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] Del resto, il paese si sottomise volentieri al B. e ai Tocco, pur dinon essere invaso dagli Albanesi.
Anche se non è da escludere che il B., nel corso di precedenti visite alla corte del Preljubović, abbia stretto relazioni più intime con la moglie ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] azione del C., decidono di far percorrere ad un reparto di cavalleria la valle del Golo per raggiungere il delle schiere genovesi; ma l'Ornano, invidioso di un successo il cui merito sarebbe andato al C., non fa muovere i suoi. Il Centurione, resosene ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] e si impadronì degli arredi funebri.
Dal suo matrimonio con Astietta Astrua, di Marsiglia, non ebbe alcuna discendenza, per cui tutte le sue terre (e in particolare la valledi Massoins e Puget de Tinée) furono ereditate dal fratello Giovanni.
Fonti ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] dominatori della Valtellina riconoscevano l'indipendenza della valle dietro il versamento di un tributo annuo di 25.000 scudi. L'accordo era in maniera determinante, alle doti diplomatiche del C., non vi è dubbio che la sua opera era stata facilitata ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...