FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] con vivace ironia la parte di un'acida zitella. Ma questa prima esperienza al cinema non ebbe seguito: la scarsa diversi anni di assenza la F. tornò a calcare le tavole del palcoscenico con la commedia Gallina vecchia (Roma, teatro Valle; Firenze ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] Monti.
Il successo dell'opera, è noto, fu assai rilevante, per quanto non immediato, con un numero straordinario di repliche, sia in Italia (le prime furono a Roma, teatro Valle, 1738, Parma, 1738; San Giovanni in Persiceto, 1739; Venezia, teatro S ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] fu interprete sempre diligente, come negli Spettri di H. Ibsen (teatro Piccinni di Bari, 25 ott. 1975, parte di Elena Alving); qualche soddisfazione le venne non tanto da due film di S. Samperi (due manierate figure di contorno in Malizia, 1972, e in ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] altro, un modo per rendere non falsificabile la carta moneta, sviluppò l'interesse per i diversi sistemi di stampa. Nel frattempo, coltivava la organizzata nel palazzo costruito per l'occasione a Valle Giulia il G. presentò un trittico, del quale ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] (anche se non più nuovissime) forme sceniche si salda a una cifra stilistica pienamente matura, venne rappresentata a Roma il 23 genn. 1933 (teatro Valle, compagnia di Marta Abba) e si segnalò subito all'attenzione della critica.
"È stata la più ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] da quella del padre e nel 1871-72 ottenne un successo personale con il Nerone di P. Cossa, rappresentato al Valle. Amicissimo dell'autore quando questi non aveva ancora raggiunto la notorietà, era stato il B. a farsi intermediario presso il noto ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] 10 anni alla R. Scuola di recitazione di Firenze, diretta da L. Rasi. L'intento non era quello di fargli intraprendere la carriera di attore, ma piuttosto di fornirlo di una sciolta dizione e di una appropriata capacità di apparire in pubblico.
Rasi ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] di palazzo Fiano, un piccolo teatro di burattini di Roma, cui fece seguito, negli anni 1838-46, quello del teatro Valle. Dalla stagione di sua spilorceria, giustificata in parte dalla situazione economica non florida della Roma del suo tempo; il "sor ...
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GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] Ciononostante anche il teatro del G. rimase chiuso in un ambito locale, ed egli scontò quella mancanza di una vera tradizione il cui vuoto non fu riempito nemmeno tramite l'impulso dato da Firenze capitale e dalle nuove iniziative culturali che vi si ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] il dramma Arminio in 5 atti in versi (non vi mancano scene d'effetto, come il monologo di Varo, il verso è spesso vigoroso e talvolta P. Ferrari, protagonista V. Marini, gli rappresentò al teatro Valle Bianca Cappello in un prologo e 5 atti in versi, ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...