PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] presentò quattro dipinti (Castello di Miolans, Paese dell’Oberland, Veduta nella valle d’Aosta e Veduta nella valledi Lauterbrunnen) e due disegni a seppia (Valle degli Ormonds e Valledi Meyringen) che, frutto di personali escursioni, rompevano con ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] evidenti degli evangelisti Luca e Marco. Assai più tarda, ma non meno significativa, è un'altra opera che conferma gli insistiti 35-39; Affreschi medievali alla Novalesa e in Valledi Susa. Testimonianze di pittura murale tra VIII e XII secolo, in ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] Melchisedec è infatti re e sacerdote come Cristo e di lui non viene data alcuna genealogia, necessaria invece per il proposito dell'incontro nella valledi Mamre; PL, XLII, col. 809). Varie sono le rappresentazioni di questo tema nella pittura ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] di una "fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti" (Matteo 13, 42). L'inferno è chiamato Geenna (che significa "valledi l'altro mondo? I pochi cenni contenuti nei testi sacri non bastano a soddisfare le curiosità dell'uomo che si è sempre ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] alla costruzione del forte della Brunetta nella Valledi Susa (cfr. a Roma, Ist. storico e di cultura… del Genio, LVIII, 3673, l'ospedale della SS. Annunziata a Savigliano, non immemore di Amedeo di Castellamonte, i cui modi costituiscono una delle ...
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BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] , BN, lat. 2342), scritto nella prioria di Conflans-Sainte-Honorine, lungo la Senna poco più a valledi Parigi, nel cui testo la serie di iniziali miniate non può ritenersi opera di un artista di B., a meno che non si sostenga che copista e miniatore ...
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WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] benedettino di Formbach am Inn, riguardanti una Taiding (assemblea giudiziaria), della quale però non è e la valledi Gutenstein vennero attribuite all'Austria. All'inizio del sec. 14°, l'edificio fu ampliato con l'aggiunta di un transetto ...
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BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] Valledi Susa), succedendo al padre; lavorò poi ai forti di Fenestrelle (forte di S. Carlo, 1727; forte dei Tre Denti, 1730), di Exilles (1738) e di per i disegni di fortezze, di grandissimo interesse; non ne sono stati rinvenuti di firmati ma senz' ...
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Vanvitelli, Luigi
Fabrizio Di Marco
L’architetto della Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli è noto soprattutto per l’imponente Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura settecentesca nel quale risaltano [...] km, che comprende il grandioso ponte della Valledi Maddaloni, a tre ordini di arcate sovrapposte, ispirato alle grandi opere idrauliche dei Romani. L’importanza della reggia risiede quindi non solo nella imponente architettura dell’edificio ma anche ...
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ALLASON, Ernesto
Anna Maria Brizio
Nacque a Torino nel 1822. Si laureò in legge, ma findal 1843 si dedicò esclusivamente alla pittura. Frequentò all'Accademia Albertina il corso di figura, ma, soprattutto, [...] ,1865; Primavera,1865; Valle dell'Orco,1867, ecc.: i due ultimi dipinti sono ora nel Museo civico di Torino). Considerato dai contemporanei "uno dei migliori rappresentanti del risorgimento moderno del paesaggio in Piemonte"(Stella), non si discostò ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...