FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] garibaldine in Trentino durante la terza guerra d'indipendenza nel dipinto Valledi Bezzecca, guerra del 1866 (firmato e datato 1873, Brescia, la gamma cromatica si semplificò; il suo mestiere non degenerò nella maniera, ma si trasformò in linguaggio ...
Leggi Tutto
BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] nel 1810 era a Stella San Martino con il fratello Angelo Stefano. Altre opere non databili esistono nelle chiese di Lavagnola, di San Bernardo in Valle, di Carcare; nella chiesa di Pieve di Teco sono sue le 14 stazioni della Via Crucis.
Nel 1810 il B ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
**
Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] erano di fatto una "famiglia" di costruttori e scultori di tradizione romanica medioevale originari della Valledi II, Pavia 1949, p. 3 n. 1598).
Giacomo, figlio di Pietro (ma non si sa di quale), fu scultore attivo a Genova nella prima metà del sec. ...
Leggi Tutto
CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] e dal Bertini, ma si mostra non del tutto dimentico di stilemi neoclassici. Lodato dai contemporanei per Rocco e Sebastiano (S. Rocco a Tola diValledi Sotto, prov. di Sondrio); del 1852 è il ritratto a matita di A. Mantice (propr. Mantice) e del ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] di medicina presso l'università di Torino, ma, accortosi ben presto dinon essere portato per tale disciplina, passò alla facoltà di giurisprudenza, sempre a Torino. è di francesi; si fermò a Optevoz, nella Valle d'Amby, luogo caro al Fontanesi, dove ...
Leggi Tutto
ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] di D. Niccodemi, per il debutto dell'omonima compagnia al teatro Valledi Roma nel 1921 e i costumi per Giulietta e Romeo di Zandonai di assoluta modernità e specifica aderenza ai movimenti artistici non solo italiani, che sono sostenuti da una non ...
Leggi Tutto
CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] p. 683). Nel 1897 partecipò alla Triennale di Milano, presentando insieme al dipinto Valle Vaglia, uno dei suoi più noti ritratti di Roma) il C. mostrava di voler perseguire soprattutto una ricerca personale. Affermava egli stesso in proposito dinon ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] spinta innovatrice delle successive scelte; tuttavia, non si trattò mai di una svolta definitiva, forse anche per Vettori; due tele firmate e datate per la chiesa di S. Martino a Valledi Cadore, la Crocifissione del 1721, per conto dei nobili ...
Leggi Tutto
DUGONI, Antonio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 1° giugno 1827 da Antonio e da Marianna Grattoni. Essendo la famiglia poverissima, per interessamento del [...] la tela Sacra Famiglia e s. Giovanni Battista (non datata). Punto d'arrivo della poetica del D. nell'ambito del soggetto sacro è la Via Crucis, eseguita tra il 1873e il 1874per la chiesa diValledi Suffumbergo (Udine). In questo, che è l'ultimo ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] forma del dicto secondo novo desegno" e con il patto dinon fare "le figure che se contengono in dicto desegno ma solo aprile 1479 quando paga a Cristoforo e Simone di Giovagnolo "de Valle Lugani" diciotto libbre di denari "per opere date da loro a ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...