PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] un compenso per alcune figure e altre pitture non specificate dai documenti nel palazzo del Capitano del Quattrocentisti senesi tra l’alta Valle del Tevere e la Val di Chiana, in Arte in terra d’Arezzo: il Quattrocento, a cura di L. Fornasari - G. ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] Valle d'Intelvi (cfr. Barigozzi Brini-Garas).
Il C. morì a Scaria il 17 maggio 1775.
Già inclinato verso il gusto decorativo dalla tradizione e dall'attività non Eugenio di Savoia, dai duchi di Württemberg, dal margravio di Ansbach. Benché egli non ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] si scontra con la logica della committenza che non avrebbe permesso che fosse affidata al pittore ).
Fonti e Bibl.: M. Valle, Pensieri morali espressi ne' cinque quadri… nell'insigne monastero di S. Georgio Maggiore di Venetia, Venezia 1665; F. ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] , raccolta a monte prima della fontana di Mercurio e poi canalizzata a valle, secondo un sistema già adottato a documentati: dal 2 apr. 1648 il suo nome non è più presente nei registri parrocchiali di Fontainebleau, mentre l'8 genn. 1649 il nipote ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] artisti, fece parte della giuria di accettazione della I Mostra internazionale d'arte sacra a Valle Giulia: in tale occasione disegnò palazzo dei Congressi, che a causa degli eventi bellici non fu mai eseguita. I temi trattati, una celebrazione ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] non approvava la sua scelta) a Cattaro, dove entrò nel convento dei francescani osservanti. Nel 1707 prese i voti, scegliendo, secondo Memmo per amore di semplicità, il nome di forse, la piazza del Prato della Valle fatta costruire da Memmo a Padova. ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] dei coro l'opera sia datata 1863, nel 1865 essa non era ancora del tutto compiuta.
Verso gli ultimi anni dello nel 1874 (Ibid., 65409); in via del teatro Valle 57 nel 1875 (Ibid., 37923); in via di Monserrato 107-110 nel 1876 (Ibid., 63904). Al ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] della Valle a Roma (1568, 1971; Valentiner, 1958). Verosimilmente Pasquino lasciò Roma nel 1448-49, a seguito dell’accusa di furto di reliquie predispose alla maniera più evoluta di Verrocchio.
Pasquino non va confuso con due contemporanei ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] Borno e Bagolino, lo colloca nell'orbita della koiné artistica delle valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi di elaborazione culturale autonoma, dove i ricordi gotici e gli arcaismi della tradizione bizantina si univano, insieme con ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] del suo apprendistato.
Gli esordi della carriera di Francesco non sono noti, così come scarse sono le Cavarocchi, Artisti della Valle Intelvi e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte d'archivio del Ducato di Milano, in Arte ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...