FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] e occasionali che avevano consentito il recupero di ampie aree palustri, ma non avevano risolto il problema generale dell'assetto idrico della valle, di cui lo stesso carattere disorganico del processo di bonifica aveva perpetuato la precarietà.
Per ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] condannate in anticipo all'insuccesso, come il tentativo della Valle d'Intelvi) e che aveva accolto con grande il documento mazziniano dell'8 settembre - nondi cattolicismo, nondi francesi, nondi socialismo. La parola Repubblica vi è studiosamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Matera, Claudio Della Valle, Luigi Angeloni), antologie di testi, studi di attacchi e critiche vivaci. Gli si rimprovera di aver partorito un lavoro voluminoso quanto mediocre, di essere sostanzialmente un acritico accumulatore di documenti, dinon ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] boulevardier, elegante, divertente, che si piccò dinon sconfinare mai nel volgare e si cimentò con , si riunirono per offrire agli spettatori del teatro Valledi Roma, nel dic. 1944, una rivista musicale di V. Metz, Ma dov'è questo amore?:nel ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] divi quali Burt Lancaster e Sterling Hayden, su Romolo Valli, Laura Betti, Donald Sutherland e su volti già noti toscano con gli occhi dello straniero, in un romanzo di formazione che non convinse la critica e che confermava tuttavia l’osmosi ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] (1969, poi non realizzato).
Nel 1978 trasferì la sede della propria attività professionale ad Arenzano, presso la società di progettazione Mario Valle Engineering (MVE). La collaborazione con Mario Valle gli permise di affrontare la crescente ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] in denaro.
Un ultimo problema, dinon secondaria importanza restava in questi anni Valle, Il padre P. Monod della Compagnia di Gesù, consigliere di Stato e, istoriografo della Casa di Savoia e le sue relaz. col cardinale Richelieu..., in Miscell. di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] (Cosenza). La scelta eremitico-monastica non si configurò tuttavia quale forma di totale rinuncia a vivere nel mondo. Iniziò infatti in questi anni un'attività di predicatore nella valle del Crati, attività che fu legittimata dalla consacrazione ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] ,
la schiava ancor sospira?
e il sen che nutre i liberi
invidiando mira?
Non sa che al regno i miseri
seco il Signor solleva?
che a tutti i figli di scrittore.
L’ultimo scritto linguistico manzoniano è la Lettera al marchese Alfonso della Valledi ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] , nella complessa storia del S. Andrea della Valle, in qualità di supervisore della costruzione della navata e delle prime delli muratori", che, lavorando a cottimo e temendo dinon essere pagati per lavori extra, avevano preferito distruggere la ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...