PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] di Venezia, Udine, Rovigo, Cremona, spesso al fianco della moglie, anche alla Pergola di Firenze dal carnevale 1836, quindi nella primavera-estate al Valledi magistero, come il mirabile trillo in Ah! non credea mirarti, che ci consente d’intuire ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] nel maggio 1904 (ove tenne una lettura pubblica di Villa Gloria e della Scoperta al teatro civico di Cagliari), Pascarella recitò alcuni sonetti di Storia nostra il 14 novembre 1905 al teatro Valledi Roma, replicando il 4 marzo dell’anno dopo ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] originariamente, come suggerisce il nome, da Borja nella valle dell'Ebro. Essa vantava una discendenza da don Pedro de Atares, eletto re di Aragona e signore di Borja nel XII sec.; ma tale discendenza non è dimostrabile. Nel 1240 Giacomo I d'Aragona ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Valle, nonché i redditi su undici porti dello Stato, mentre il palazzo milanese toccò a Pompeo, nelle mani del quale il patrimonio era destinato a ricomporsi integralmente: dopo la morte dello zio e quella di Alfonso, che non lasciava eredi, Pompeo ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] concludeno non havere mai sentito melio".
Grandi furono i favori accordati dai Gonzaga al Cara. Il 21 maggio 1505 Francesco scriveva al podestà di Sermide affinché nella valle del podere donato al C., "nostro famigliare et musico", si provvedesse ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] dei presbiterio della grande chiesa dei teatini, S. Andrea della Valle (S. Andrea dinanzi al proconsole; Il card. Bessarione con il reliquigrio di s. Andrea), che però non rendono giustizia all'abilità pittorica del C. certamente per la limitatezza ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] , Neri si finge pazzo mansueto: cosicché lo stesso Giannetto non riesce più a distinguere se la sua follia sia simulata o il 14 apr. 1925 al Teatro Valledi Roma con la compagnia di L. Almirante; Ilvezzo di perle, commedia in prosa in quattro ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] si trasferì a Napoli per entrare al conservatorio di S. Pietro a Maiella, ma non vi fu ammesso, forse per motivi d'età Valledi Roma, dove cantò anche Linganno felice sempre di Rossini. Al teatro alla Scala di Milano debuttò nel 1816 con l'Achille di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde non uscirono che nel 1471, alla morte del pontefice. L'A. Bassano di riserva, da Longarone, ad onta della neve altissima, per la valledi Zoldo, attraverso la forcella di Cibiana, si cala a Valledi ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] , tanto che, rappresentata al teatro Valle nel carnevale del 1791, fu replicata per sette sere. Anche in questi casi, comunque, il D. non rinuncia ai suoi obiettivi di moralista satirico. Il fine educativo -di chiara matrice illuministica - del suo ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...