LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] scritto dal gesuita Gaspar de Loarte, e fece la promessa dinon sposarsi.
Il soggiorno fiorentino dei due fratelli ebbe termine fisica e la metafisica, quest'ultima sotto la guida di Paolo Valle. A conclusione del corso sostenne l'esame de universa ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] due mesi tornò a recitare nella sua compagnia presso il teatro Valledi Roma. Nella quaresima 1894 si scritturò con Flavio Andò e in commedie scadenti e con attori che non lo assecondavano, tentando di salvare, attraverso l'impegno del mestiere, ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] morire della storiografia romantica - che non ha alcun fondamento, a parte alcuni accenni del Valla -, egli si sarebbe invaghito della giovane sovrana e da allora avrebbe osato porre le mire su di lei e sullo stesso Regno di Sicilia. La realtà è che ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] . Sfruttando una metafora architettonica che avrà larga fortuna nella controversia tra i partigiani di Ariosto e di Tasso, Pellegrino paragona la Liberata a «una fabrica dinon tanta grandezza, ma bene intesa» (in Trattati, III, 1972, p. 318); della ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] penale di Lecce non era gratificante: decise allora di abbandonare la carriera forense per dedicarsi alle opere di carità dic. 1891, il L. diede alle stampe un nuovo giornale, Valledi Pompei. Nel 1892 accolse il primo bambino; in maggio pose la ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] di seguire una politica di raccoglimento, politica non condivisa dallo stesso B., che non mancò, tornando in Eritrea, di dare prova di attivismo e di fece confusa e tragica, specialmente nella valledi Iehà, dove cariche della cavalleria etiopica ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] anche un altro intermezzo composto dal M.; pur non conoscendone il titolo, si ha notizia della pièce dall Valledi Roma: compose alcune arie per La maestra, riadattando in forma di intermezzi la partitura originale dell'omonimo dramma giocoso di ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] alcune specie minerali recentemente osservate nei vulcani estinti della Valledi Noto, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienze nat. di Catania, IV (1830), pp. 89-98; Id., Elogio di N. C., ibid., VI (1832), pp. 177-204; F. S. Beudant, Traité élémentaire ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] . Pur avendo una certa difficoltà a trasmettere il proprio metodo di lavoro agli attori italiani, non abituati a una preparazione lenta e approfondita della parte, Pavlova riuscì a debuttare al teatro Valledi Roma il 3 ottobre 1923 con Sogno d’amore ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (ibid. 1876) e il poema drammatico Cola diRienzo (al Valledi Roma, 1874; a stampa, Roma 1879; musicato dal Persichini). Nel 1876 veniva eletto consigliere comunale (ma non rieletto nel 1880). Frattanto continuava l'intensa attività drammaturgica ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...