CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] forza della volontà, che egli, non disdegnò di calcare le scene pur ripiegando sul ruolo di generico. Entrò nella compagnia Regoli al teatro Valledi Roma. Fu così che il pieno successo della rappresentazione d'apertura, Due dame di P. Ferrari ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] iniziatosi a Roma ai primi dei 1818. Accusato dinon avere religione e di appartenere alla massoneria, il B., appoggiato dalla 1837 cercò riposo in una villa da lui acquistata nella valle del Neckar presso Heidelberg; nel 1837 la nostalgia della ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] Ferrari, per il serpeggiare della preoccupazione dinon essere riconosciuti come belligeranti, bensi essere ; egli intanto con il resto delle sue truppe regolari si spostava verso la valle del Brenta. L'8 e il 9 maggio il Nugent attaccava a Cornuda, ...
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BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] aveva sostenuto F. J. K. Becke, e non il risultato di diretta solidificazione magmatica sotto pressione orientata, come aveva sostenuto studi preliminari della zona compresa fra la Valledi Stabio e l'alta Valle del Caffaro (in collaborazione con G.B ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] escursione geologica a Casteggio e in Sulla costituzione geologica della Valledi Staffora nell’Oltrepo pavese, entrambi usciti a Pavia nel 1875, e questioni schiettamente fitopatologiche in una manciata di note pubblicate fra il 1874 e il 1876, anno ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ancora nel 1852. Nello stesso tempo, aveva fatto rappresentare La Valle d'Andorra (libr. Giorgio Giachetti, Milano, teatro della Canobbiana, la coscienza dinon essere chiamato ad essere novatore e non cercò di esserlo" (Tebaldini). Non meno ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] aulico gli diede torto e dovette accettare che un commissario non solo occupasse militarmente il territorio usurpato, ma anche che sequestrasse il possedimento di famiglia nella Valle del Sarca come garanzia per il pagamento delle spese processuali ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] di Balon, nella valledi Chézery, di Gran-Confort, di Hérmance e di Bésinens, il contraccolpo finanziario seguito alla sconfitta di Savoia, fu seppellito nella chiesa di Hautecombe (Altacomba).
L'attività di E. non si esplicò solo nel campo militare ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] compagnia degli altri scienziati e turisti, solitario cacciatore nell'alta valle del Nilo. Nell'anno seguente fu designato a far l'onore di guidare la spedizione. Aveva ormai 66 anni, e la sua preoccupazione maggiore era quella dinon farsi ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] du monde] (E.T. Gréville, 1959); Un vaso de whisky (J. Coll, 1959, non distribuito in Italia); La furia dei barbari (G. Malatesta, 1960); La grande vallata (A. Dorigo, 1961); La schiava di Roma (S. Grieco, 1961); L’arciere delle Mille e una notte (A ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...