CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] Varallo e di tre stanze nel palazzo Lante (Baglione, 1642); la seconda cappella destra di S. Andrea della Valle (ibid.); una Deposizione, firmata e datata 1625, nella parrocchiale di Mondaino, non lontano da Rimini.
Altre opere attribuibiIi con buona ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] rivelano apporti toscani, come s'è visto, non tanto con le forme diffuse nella valle del Po (Giovanni da Milano, Giusto), di cui non mancano tuttavia tracce, quanto con gli orcagneschi; laddove non sembrano filtrare affatto, a nostro vedere, nel ...
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CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] dunghe, lunghe barche a fondo piatto e tetto di stuoia. In questo viaggio il C. non poté, come avrebbe voluto, esplorare gli alti bacini delle due valli Kondus e Hushee e stabilire le relazioni tra di esse e quelle del bacino Baltoro e Siachen ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] dicembre; nel 1874 compì studi di altimetria nella valle del Po.
Su questi di Gautier di 33 cm di apertura e di un eliografo, ma il D. ne volle fare anche un osservatorio meteorologico, magnetico e sismico attrezzandola per queste discipline.
Non ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] lo portava ai vertici dell'arma non lo distolse da un'intensa attività di volo. In quello stesso anno il pp. 134, 181, 153 ss.; G. Leonardi, F. D., Milano 1937; G. Valle, L'aviazione dell'Italia fascista, in Rass. italiana, febbraio 1938, 237, p. 7; ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] non fu accolta, per cui, appena compiuti i corsi liceali nella città natale, si trasferì a Padova per dedicarsi agli studi preferiti, quelli di geografia fisica, sotto la guida didi risolvere il problema morfologico dell'asimmetria delle valli nei ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] (sul terremoto di Messina, sugli scioperi della Valle Padana, ecc.), scrivendo articoli di fondo, di politica interna ed quali entrò in aspre polemiche. Non che egli non giungesse a una discriminazione della poesia dalla non-poesia: ma sempre per la ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] , non realizzata, per la cappella del Tesoro nella chiesa del Santo a Padova (Biasuz, 1963), eseguiva il tabernacolo per la chiesa di S. Giovanni Battista di Forno di Canale e compiva il tabernacolo, oggi perduto, per la chiesa di S. Michele in Valle ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] come scultore di Paolo V; ma le numerose opere citate non sempre sono rintracciabili e sono di livello qualitativo altare della cappella Aldobrandini (1605); in S. Andrea della Valle, il S. Giovanni Evangelista in marmo nella cappella Barberini.
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] maneggiare forche e falci non meno che ad azionare quelle "batterie di sassi" che si rivelarono di sorprendente efficacia. Dopo aver infatti respinto (2 maggio) l'attacco della colonna Hablitsçhek che discendeva lungo le valli del Boite, i volontari ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...