CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava diValle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] servizi resi alla Repubblica e i gravi rischi corsi soprattutto per mitigare l'odio antiveneziano di Giulio II. Lo stesso ambasciatore dichiarava dinon aver potuto respingere la sua richiesta, in considerazione dei numerosi favori da lui prestati, e ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] parte della vita, anche se non interruppe mai il legame con i luoghi della sua infanzia.
L'I. fu protagonista dell'industrializzazione nell'Alta Valle del Tevere e dello sviluppo che in pochi anni cambiò l'economia di una zona già all'indomani dell ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] Valledi Roma, teatro di punta nella produzione di intermezzi a cinque voci.
Nel carnevale 1778, al Valle "qui infatti non si parla che di Figaro non si suona, si canta, si fischietta altro che il Figaro, non si va all'opera se non per vedere Figaro ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] il fratello Anacleto la "vigna Lavi", situata nella valledi San Martino nei pressi di Pecetto Torinese, dove morì l'8 nov. 1803 ) da cui fu tratto un esemplare in marmo attualmente non rintracciabile; e il medaglione con i profili affiancati del ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valledi Calepio si stende [...] decoro e l'altezza dello stile. Il C., preoccupato della discussione teorica, intento a dar rilievo all'esigenza dinon spezzare l'indissolubile legame della compassione e del terrore come strumento morale ineliminabile ai fini della creazione della ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] Alberto Petrucci, in Domus, 1940, n. 156, p.75). La valledi Calcata (Roma, ICG) figurò invece nel 1941 a Milano alla III , su invito di Giulio Carlo Argan fu dal 1955 autore per la Nuova Enciclopedia Mondadori (poi non realizzata) e ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] sintomo dell'allargamento dell'area di rifornimento del semilavorato dai "bergamini" della valle al bacino ben più vasto in Piemonte, a Moretta e in altre località.
Si trattava dinon meno di 12-13 caseifici, dove si lavorava il latte per produrre ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] era coniugato con una Teresa di cui non conosciamo il casato; non viene fatta alcuna menzione ad IV, pp. 80, 84; M. Carassi, Schede topografiche, in Catal. della Mostra: Valledi Susa. Arte e storia dal XI al XVIII secolo, Torino 1977, pp. 31 s.; ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] successivi progetti di G. Sacconi per l'altare della patria, come non mancò, di far notare di Toscana, si occupò di problemi idraulici e giuridico-economici, elaborando un concordato per la Valledi Chiana (1820). Dopo averne realizzato nell'arco di ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] firma).
Le Patenti di grazia non interruppero, tuttavia, la campagna ostile nei confronti dei valdesi. L'interpretazione unilaterale di alcune clausole e la violazione aperta di altre contribuivano a mantenere nelle valli un clima di tensione. Il 22 ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...