CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] di Fénis, nella sua struttura attuale, e di quello di Aymaville, di cui ricevette l'investitura nel 1354. Come pari della Valle figlio del Conte Verde e di Bona di Borbone: la circostanza, anche se non inverosimile, non è confermata da nessuna fonte ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] le annose contese con papa Paolo III relative ai castelli diValle e Montione, appartenenti a Ferrante Appiani, ma dal pontefice , che l'A. in ogni caso mostrò dinon saper fronteggiare, non ebbe luogo, poiché il Barbarossa dovette affrettarsi in ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] Cesare, Scipione, poi abate di S. Maria della Valledi Giosafa, e Anton Maria) e in compagnia di una sorella, che andrà sempre più sotto la tutela non sempre disinteressata dei fratelli, i quali non avevano mai visto di buon occhio il cognato. Nel ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] P. Ferrari, rappresentato a Torino dal Pieri nel 1856, e riproposto dal Domeniconi al Valledi Roma nell'autunno dello stesso anno: "Non starò a dir il delirio il fanatismo, l'entusiasmo che suscitò durante i quattro atti del lavoro, si può dire che ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] universale. Nel carnevale dello stesso anno fu rappresentato, al teatro Valledi Roma, Ilconvitato di pietra, ennesima versione in musica della storia di don Giovanni. tratta da un libretto di G.B. Lorenzi; l'opera, senza dubbio la più fortunata ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] al Ducale di Milano negli anni 1766, 1767, 1769 e 1773, al Cocomero di Firenze nel 1768 e nel 1774, al Valledi Roma nel di contralto (sic) era allora al tramonto".
Non si hanno sue ulteriori notizie.
Fonti e Bibl.: L. Da Ponte, Memorie, a cura di G ...
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GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] per recarsi a ricevere, a suo nome e in sua rappresentanza, l'aderenza dei Doria, signori della Valledi Oneglia.
Non ci risulta che, dopo la morte di Filippo Maria (13 ag. 1447), il G. abbia assunto alcun impiego o ricoperto alcun incarico presso la ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] di fuori dell'effetto, spesso eccellente. Lo accusarono, inoltre, dinon sapere trattare le voci e soprattutto di avere imitato di : Bianca Cappello (libretto di C. Giuliani), Roma, teatro Valle, 1842; La sposa del crociato (libretto di G. B. Canovai ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] tutto concorre ad indicare una personalità ed una tempra non comuni. Ma non rimangono testimonianze sul modo in cui esercitò il suo del 1365 il C. si recò nella valledi Pragelato, con il proposito di predicare e frenare il dilagare dell'eresia. A ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] spinta innovatrice delle successive scelte; tuttavia, non si trattò mai di una svolta definitiva, forse anche per Vettori; due tele firmate e datate per la chiesa di S. Martino a Valledi Cadore, la Crocifissione del 1721, per conto dei nobili ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...