COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] confiscati; anzi il 6 maggio 1447 il C. sostenne dinon essere mai stato compreso nella confisca comminata ai familiari. e degli Orsini di nuovo contrapposte dopo che il 15 sett. 1480 Pietro Margano, suocero di Francesco Della Valle, era stato ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] il futuro Sisto IV, il D. è chiamato consigliere del duca di Savoia e giudice della Valledi Susa. Il cardinale manifestava grande affezione per il D. e suo fratello Domenico e non è sorprendente se, eletto papa nell'agosto 1471, 10 nominò castellano ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] si mantenne per lo più neutrale, preoccupato dinon compromettere la sua posizione con un attivo impegno (per il Pecchiai 1706) e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Andrea della Valle.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] da questi piani. Dopo questa data mancano sue notizie.
Il Giovanni di Caltagirone, barone di Santo Stefano di Bivona nella valledi Mazara, ricordato in alcuni documenti del Comune di Palermo del 1321, era probabilmente suo figlio. La "descriptio ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] Val Cuvia, le vallidi Marchirolo, Doneda, Lavena, parte della valledi Lugano e il luogo di Montorfano, mentre ai e il mallevadore ricordati nell'istrumento non li avessero riconosciuti giusti, oppure se il debitore non avesse poi posseduto la cosa ...
Leggi Tutto
ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valledi Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] di S. Giacomo; di tutti questi lavori rimane solo quello di Monselice; quelli di Padova andarono invece distrutti.
Nel 1560 A. da Valle probabilmente nel 1578, poiché da quell'anno non si ha più notizia di lui. Esecutore per lo più dei progetti ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] un aspetto ancora legato a modi precedenti, e non rinnovati. Studiò il Calame, paesista romantico più per tre litografie (fra cui L'arco di Susa, 1841).
Dal catalogo dei dipinti si citano ancora: Un sito nella valledi Lanzo, 1845; Ritorno dal mercato ...
Leggi Tutto
APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] e diValle, che avrebbero consentito una più facile difesa di Piombino, e inoltre, mediante il matrimonio con Paola Colonna, sorella di Ottone, il futuro Martino V, si procurò l'amicizia della potente casata romana. Gli inizi del minuscolo stato non ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] Valledi Roma come comprimario nella stagione di carnevale-quaresima 1858-59, fu primo tenore a Pesaro nella Norma di del C. non soddisfece Verdi che scrisse in proposito: "Capponi va di male in peggio... va calando di un quarto di tono..." (cfr ...
Leggi Tutto
APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] Bolena di G. Donizetti eseguita dall'Accademia filarmonica al palazzo Lancellotti. Nel 1834 l'A. compose altre due opere, Francesca da Rimini e I riti indiani, che, però, non furono rappresentate. Il 28 nov. del 1834 veniva data al teatro Valle un ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...