GIOVANELLI, Francesco
Rotraud Becker
Nacque a Iesi nella prima metà del XVI secolo. Il padre, Sante, proveniva dalla famiglia Giovanelli de' Noris, originaria della valledi Gandino, presso Bergamo, [...] .
Nel 1566 il G. era quindi tra i difensori di Szigetvár, una piccola fortezza nell'Ungheria meridionale, tra il Ungheria settentrionale con il quartier generale presso Košice (Slovacchia), ma non è noto il periodo in cui il G. vi prestò il ...
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CARRARO, Giovanni Battista
Sisto Sallusti
Nacque a Padova il 17 marzo 1799 da Michele, detto il Furlanetto, cantante, ballerino e attore dilettante assai popolare in questa città per la sua estrosità, [...] , suo ammiratore, cita le interpretazioni del protagonista nell'Oreste di V. Alfieri, di Egisto nella Merope di S. Maffei, di Giasone nella Medea di C. Della Valle, ma non dimentica quelle goldoniane che, quantunque sporadiche, offrirono all'attore ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] nella Valledi Noto e fu diretta, oltre che da B., da Gualtieri di Caltagirone, Giovanni da Mazzarino, Adenolfo di Mineo, a Mineo non molto tempo dopo.
Il fatto che a questa congiura abbiano partecipato attivamente Gualtieri di Caltagirone e ...
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ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Matteo e di Iacopa Sanseverino, iniziò la sua attività alla corte di Giovanna I, che si giovò di lui nel 1358 per portare aiuto a Gomez Albornoz (nipote [...] di un suo vassallo contro l'università di Teramo, gli fu ordinato dal re dinon interferire - e con la concessione feudale della terra di delle lotte tra i Melatino ed i Della Valle, si impadronì di Teramo ottenendo poi, il 6 maggio 1393, ...
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BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] di errori, dovuti non solo ad imperizia di amanuensi, ma anche al fatto che la breve descrizione pare scritta a distanzà- di le sue visite alla valledi- Giosafat, al monte degli Ulivi. Poi, per Betfage, la fontana di Siloe e l'orto di. Getsemani, B. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il 28 genn. 1621 il progetto non ebbe seguito e la loggia non fu mai dipinta.
La morte di Paolo V fu un colpo durissimo pala con la Morte del beato Andrea Avellino nel transetto destro di S. Andrea della Valle (Grilli, 2003, p. 130).
Per S. Pietro il ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] presso la residenza di Bassano, "una congrega di cavalieri e uomini di ogni professione che non era tale in d'altro garbo… le canzonette che si cantano oggi". Pietro Della Valle on music and modernity in the seventeenth century, in Studi musicali, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di organizzatore di cultura del Loredan. Nella raccolta, l'omologia non tanto di stili e di impianto narrativo quanto di temi e di costumi accentua l'impressione di un'etica di 1997, pp. 207-223; D. Dalla Valle, La dernière étape de l'italianisme. Les ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] il 22 ag. 1630, ma è altresì detto che egli visse 72 anni (e non 71), 5 mesi e 29 giorni (Della Valle; Schudt, p. 9). L'errore non è stato colto nella letteratura con l'eccezione di Maccherini (1997, p. 87 n. 4). I Mancini raggiunsero una discreta ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] nel 1691 realizzò alcune canne di legno per il secentesco organo del duomo antico di San Severino Marche.
Non si sa da chi questi di Maria Ss. della Misericordia, Sant'Elpidio a mare 1974, pp. 20 s.; R. Rossi, La tradiz. dell'organo nell'alta valle ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...