LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] in tenera età lo privò dell'uso di un occhio: la menomazione non gli impedì di frequentare la scuola: fino a diciott'anni scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la zimarra degli ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] territorio padovano (a Monselice, Merlara, Valle dell'Abate, Faedo, Calaone, Torreglia, Bosco di Piove di Sacco), sia in città - Per le numerose affittanze riscuoteva emolumenti non solo in denaro, ma anche in quantità di frumento, olio, vino e legna ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] di vicario di S. Miniato e della regione della valle inferiore dell'Arno, nel 1494 fu di nuovo eletto gonfaloniere di B. appare chiaro dal suo immediato ritorno alle responsabilità di governo non appena fu ristabilito in città il governo dei Medici, ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] di diritto commerciale il C. dette anche alle stampe le traduzioni di alcune opere minori di Tommaso da Kempen: Il soliloquio dell'anima (Roma 1828 e 1831); La valle e il suo grave stato di salute. Ma la sua richiesta non venne mai accolta. Morì a ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] di permettere ai ripetitori di fare lezione a loro discrezione, visto che non erano stipendiati dallo Stato e non famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. II (con indic. errate); F. Scandone, L'alta valle del Calore, VII, 1 ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] a far parte del Collegio di diritto civile e di quello dei giudici, ma dai Rotuli non risulta che gli siano state della Chiesa di Parenzo su numerose città dell'entroterra fra cui Montona, Pisino, Orsera, San Vincenti, Torre, Rovigno, Valle.
Il 25 ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] Valle Maira che aveva già dato diversi piccoli funzionari all'amministrazione sabauda. Giuseppe Maria, partito come avvocato dei poveri, era poi divenuto senatore di , non era finito: esse furono subito sottoposte a un minuzioso lavoro di revisione ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] Riforma, che conquistò ampio spazio nella valle Maira.
In questa situazione di difficili e pericolosi equilibri i cittadini di Dronero cercarono di barcamenarsi, non esitando a inviare direttamente al sovrano di turno le proprie legazioni, e più ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] un'orazione per le nozze di Margherita d'Austria, di cui non si conoscono gli estremi di stampa.
Fonti e Bibl.: G poesia in Piemonte, I, Torino 1841, pp. 208 s., 295; C. Valle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, p. 247; IV, ibid. 1855, p. ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] accomodentur et aliquando non redduntur".
Il D. fu pronto ad accogliere la grande innovazione della produzione libraria di quegli anni: la stampa. Nel 1467 si trasferirono nel palazzo Massimi a Roma (a pochi passi dalle residenze dei Della Valle in S ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...