Geologia
In geomorfologia, s. glaciale, torrente alimentato dalle acque di fusione di un ghiacciaio.
Tecnica
Costruzioni idrauliche
Manufatto, canale, condotto di scarico usato negli impianti in genere [...] principale a valle della traversa di presa.
Si chiama s. di piena il canale che in una rete di fognatura di tipo a di spinterometri collegati a terra mediante resistori non lineari (blocchi porosi di materiale ceramico) e racchiusi in una custodia di ...
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(russo Mongolija; cinese Menggu) Vasta regione dell’Asia (2.700.000 km2 ca.), posta tra la Siberia e la Cina, con caratteristiche peculiari dal punto di vista fisico e antropico. La delimitano a N l’Altaj, [...] e accidentato, con cime assai elevate (quattro di esse superano i 4000 m), valli incassate, paesaggi rocciosi e tormentati; l’Altaj , in cui si insinuano colline basse e aride, nondi rado rocciose e quindi dalla fisionomia alquanto tormentata (➔ ...
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Alimentazione
In enologia, prodotto (detto più comunemente mistella o mistello) ottenuto dal mosto, di gradazione alcolica complessiva naturale non inferiore a 12°, reso infermentescibile mediante aggiunta [...] discendendo lungo il rimanente tratto del s., cade nel serbatoio a valle c. Innescato che sia il moto del liquido, se il apparecchi collegati con la colonna non fossero collegati con l’atmosfera della rete di ventilazione, o questa fosse comunque ...
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In senso generico, la linea estrema di contorno di un oggetto, e il disegno che la riproduce.
Fisica
P. d’onda Per una grandezza che si propaghi per onde, è il diagramma che dà la determinazione della [...] all’asse di un corso d’acqua o di una valle che ha una forma a V. P. glaciale vallivo P. trasversale presentato da quelle valli che sono metallo, ferro da cesello a foggia di scalpello a bordo arrotondato e non tagliente, destinato a riprendere e ...
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Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro [...] e SE, è stata in passato soggetta a imponenti collassi, con formazione di caldere riempite successivamente di lava. Sul versante orientale del vulcano sono presenti l’ampia Valle del Bove, la Valle del Leone e la Val Calanna. Nel 2013, l'E. è stato ...
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Fisica
Denominazione generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare associa una particella.
In fisica atomica o molecolare, c. elettronica [...] allo stato fondamentale dallo stato eccitato in cui viene prodotto, oppure c. non radiativa, secondo lo schema m + e + i → m− scorrenti in un certo tratto di una valle vengono captate dal corso d’acqua di un bacino vallivo contiguo (v. fig.). Il ...
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Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] valle del Pescara, da quella dell’Orte e infine da una serie di campi carsici che per Campo di Giove si collegano a quelli di rocce calcaree di età cenozoica, spesso profondamente incise e sede di fenomeni carsici. La vegetazione arborea non supera i ...
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(ebr. Sīnai, ar. Ṭūr Sīnā) Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati (S. Settentrionale, 25.574 km2 con 339.752 [...] per ricevere la legge divina. La tradizione ebraica non ha voluto identificare il Monte S.; per cristiani e musulmani è l’od. Gebel Mūsā.
Nella valle fra il Monte S. e il Monte Moneiga sorge il monastero di S. Caterina, fondato da Giustiniano fra il ...
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Geologia
Tipo di giacitura di roccia eruttiva, risultante da iniezioni di magmi in spaccature e fratture, più o meno estese e potenti, della crosta terrestre. Presenta prevalentemente una forma tabulare [...] punto di vista composizionale i f. si distinguono in f. di roccia e f. metalliferi. Tra i primi vengono distinti i f. non differenziati di impluvio (o solco di impluvio) di un fiume, di una valle e simili, la zona che congiunge i punti di ...
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Accumulo di detriti diversi (frammenti di rocce, detriti biologici), depositati da corsi impetuosi d’acqua nella fase in cui la corrente diminuisce di velocità, il che si manifesta soprattutto nelle anse [...] non omogeneo e discontinuo: dapprima vengono abbandonati i materiali più voluminosi e pesanti, poi via via quelli più minuti.
A. vaganti Solchi perialveali causati dai fiumi di un letto di detriti.
una massa di a., di deiezione con fasi di erosione. Di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...