BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] 10, pp. 365-368) e Gli affioramenti piritiferi diValle S. Valentino in Comune di Iavrè (Boll. d. Soc. geolog. ital., costo non consentivano di parlare di "vero e propro raggiungimento di risultati industriali" e ponevano in risalto "i limiti di ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] ., assorbito com'era dai suoi impegni politici, non seguisse la gestione corrente dell'impresa e che di Busto Arsizio e la costruzione di una nuova stazione, il prolungamento della ferrovia della Valle Olona sino al confine svizzero, l'istituzione di ...
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AVONDO, Pietro
Umberto Coldagelli
Nacque a Serravalle Sesia il 3 dic. 1760. Dedito sin da giovane al commercio e ai traffici, specie nei territori di Vercelli e del Monferrato iniziò la sua attività [...] per influenza degli Spagnoli, padroni del confinante ducato di Milano, essa si propagò per tutta la valle: a Borgosesia, a Valduggia, a Crevacuore, a sulla lavorazione a mano. L'aumento della produzione non ebbe mai sosta; ma le carte Avondo, fossero ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...