GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] di lui talenti e della singolar perizia".
In realtà l'opera, nonostante non mancasse di nuovo podestà (Bologna, teatro Comunale, primavera 1802; come Le nozze di Lauretta, Roma, teatro Valle, 23 maggio 1804; Lisbona, teatro S. Carlo, estate 1807; ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] o a Roma, né soltanto ai giorni suoi (Pietro Della Valle lo ricorda nel 1640, nel trattato Della musica dell’età nostra: «Non ci è stato di gran fama un Ercole in S. Pietro?»; cfr. Solerti, 1903). Non si sa se abbia mai visitato Napoli né se – all ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] C. "sopra ogni altra cantatrice eccellentissima", mentre P. Della Valle, nella sua lettera del 16 genn. 1640 a Lelio avvince con la sua bellezza l'attenzione di chi ascolta: non ci troviamo più di fronte all'equa ripartizione sonora della polifonia, ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] Giovanni e Paolo, S. Andrea della Valle. Continuò a dirigere la cappella Pia fino di una riforma ma non riuscì a realizzarla sia perché forse riteneva che non fosse ancora giunto il momento, sia perché non ebbe una personalità tale da permettergli di ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] Valle. Nella primavera del 1809, a riprova di una carriera ormai ai massimi livelli, debuttò alla Scala di Milano con L'amante prigioniero di : Con amore non si scherza di G. Mosca ebbe 33 rappresentazioni, Chi non risica non rosica di P. Generali 39 ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] durante il carnevale (Dario Istaspe di G. Nicolini); poi a Roma al teatro Valle (settembre, prima esecuzione dell'Alzira di N.A. Manfroce) e al a quando, grazie all'interessamento dei discendenti, non fu riconosciuta e resa pubblica da Gossett. Dal ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] non diversamente da quella profana, alle esigenze di un manierato virtuosismo canoro. Tuttavia, vi si ritrovano spesso esempi di , farsetta (libretto di G. Puccinelli: Roma, Teatro Valle, carnevale 1774), La donna instabile (libretto di G. Bertati: ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] Majella di Napoli), dove mostra di aver analizzato a fondo i problemi relativi all'attività didattica, non senza S. Agostino, carnevale 1780); Gli inganni scambievoli (Roma, teatro Valle, carnevale 1781); Il ritorno d'Ulisse (Mantova, teatro Ducale, ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] produzione di carattere didattico. Particolarmente attivo come insegnante, non trascurò mai l'attività di concertista e la luna discende sul prato della valle (premiata al concorso bandito da La Sonata moderna di pianoforte, Roma 1924); Tre piccoli ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] come problema metodologico e non puramente tecnico. Si devono a lui, infatti, i primi dischi di musica popolare (incisi su Gallura, a cura di G. Cossu, Sassari 1976, pp. 13-19; Pagine musicali, ibid., pp. 21-36; N. Valle, Ritratti letterari, Cagliari ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...