BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] alle tipografie locali dinon stamparlo. La comparsa del giornale segnò comunque un successo dei socialisti e l'inizio di un sistematico lavoro di predicazione e di organizzazione che, partendo dalla città di Trento, guadagnava le valli. A quest ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] condannate in anticipo all'insuccesso, come il tentativo della Valle d'Intelvi) e che aveva accolto con grande il documento mazziniano dell'8 settembre - nondi cattolicismo, nondi francesi, nondi socialismo. La parola Repubblica vi è studiosamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Matera, Claudio Della Valle, Luigi Angeloni), antologie di testi, studi di attacchi e critiche vivaci. Gli si rimprovera di aver partorito un lavoro voluminoso quanto mediocre, di essere sostanzialmente un acritico accumulatore di documenti, dinon ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] del 1218 cremonesi e parmensi sottoscrivevano un patto dinon belligeranza con i piacentini. Qualche mese più tardi usciva dal Po a valledi Guastalla e vi rientrava a monte di Ferrara, permettendo alle navi cremonesi di aggirare Mantova, città ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] in denaro.
Un ultimo problema, dinon secondaria importanza restava in questi anni Valle, Il padre P. Monod della Compagnia di Gesù, consigliere di Stato e, istoriografo della Casa di Savoia e le sue relaz. col cardinale Richelieu..., in Miscell. di ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] del figlio Enzo con una nipote di E. già prima del febbraio 1249. Il puntello ezzeliniano si rivelava insomma indispensabile per tenere a bada tutta la strategica valle del Po. La perfetta intesa fra i due non cessò nemmeno quando, nel corso del ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] cedette ogni suo diritto sul castello di Mombercelli. Nel marzo dell'anno 1187 (se non già del 1186), insieme con il fratello, fu testimone in Asti alla vendita della Valledi Stura effettuata da parte del marchese di Saluzzo al re dei Romani Enrico ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] una norma (III. 48. 3) che impone di seppellire i morti, non chiusi in urne, in fosse profonde almeno mezza canna. Tra i vari interventi di ingegneria ambientale, ricordiamo: lo sbarramento della valledi S. Cusmano, tra Augusta e Siracusa, destinato ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] (23 ag. 1850: ma Camillo mostrò dinon gradire affatto le argomentazioni del fratello, assai critico pp. 369-82; lettere a Rosmini: G. Gaddo (poi A. Valle), Lettere ined. del marchese G. di C. al Rosmini, in Riv. rosminiana, XXX (1936), pp. 59 ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] 10.000 fiorini, delle quali, in realtà, sarebbe stata pagata soltanto la prima. Nel gennaio 1359 G. promise dinon contravvenire alla rinuncia al trono di Maiorca cui la moglie si era impegnata. Da quel mese in poi vediamo spesso G. risiedere in Asti ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...