VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] pp. 49-55; Architettura del Novecento nel Friuli-Venezia Giulia, Passariano 1989, ad ind.; Monumenti moderni. Architetture del 2008), 159, pp. 23-27; P.A. Croset - L. Skansi, Gino Valle, Milano 2010, ad ind.; G. Dri, V., P., in Nuovo Liruti. ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 184-190 e passim; Id., Giudizio del Gervinus sopra A. e Foscolo, Giulio Janin, Janin e A., Veuillot e la «Mirra», lanin e la V. A., rist. in V. A., Prose scelte, Milano 1896; G. Della Valle, Il pensiero politico di V. A., in Riv. d’Italia, V, 2 (1902 ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di problemi vitali in discussione, che riguardavano l'integrità territoriale; ed era il caso della Venezia Giulia e di Trieste, dell'Alto Adige, della Valle d'Aosta e delle altre zone del confine occidentale su cui la Francia avanzava le sue pretese ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sposa a Suppone III, era stata allevata in S. Giulia; che sempre a S. Giulia Eberardo aveva affidato una figlia, di nome Gisella come , pp. 351-354). Ma solo la parte occidentale della valle padana aderì al nuovo sovrano: buona parte dell'Emilia, la ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e nel palazzo Della Valle - dovute all'ambiente toscano a Roma dominato da Giuliano da Sangallo -, inaugura 472 s. n. 3). Ne ebbe due figli: Orazio (n. 1528) e Giulia.
Intorno al 1526, sempre a Roma, è da porre anche la progettazione di un palazzetto ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov. 1556 e fu sepolto nella chiesa di S. Andrea della Valle.
Si sono volutamente tralasciate nel corso della trattazione biografica le opere di ispirazione ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] padre quasi nascostamente provvide a dargli in moglie la marchesina Giulia Riccardi Vernaccia (23 sett. 1811). Il matrimonio, al epistolare, con i "neoguelfi" napoletani (laici come A. della Valle di Casanova e F. Persico, od ecclesiastici come A. ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] felice, nonostante l'eccezionale compagnia di canto formata da Giulia Grisi, il Rubini, il Tamburini e il celebre , opera seria in tre atti (libr. di I. Ferretti, Roma, teatro Valle, 2 genn. 1833); Parisina o Parisina d'Este, opera seria in tre ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] del 13 dic. 1510, da Bologna (Luzio, 1908), attesta che Giulio II, già malato, "sta ognor meglio et parmi si voglia dell'Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in salute, il B. morì di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] sostituita anni dopo con una di F. Fuga e F. Della Valle. Innocenzo XII volle invece uno splendido sepolcro per Cristina di Svezia, ., pp. 58-74; L. Salerno - L. Spezzaferro - M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1973, pp. 328-331, 396-398; H. Hager, C. F.and ...
Leggi Tutto
traminer
tramìner s. m. (ted. Traminer 〈tramiinër〉). – Vitigno coltivato nell’Alto Adige (ma anche altrove, spec. nella valle dell’Isonzo e nel Collio, e in Alsazia), che riceve il nome dal comune di Termeno sulla strada del Vino (ted. Tramin...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...