DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] 1926, pp. 129 s.; G. Agnello, Capolavori ignorati del Vanvitelli e del Valle, in Per l'arte sacra, IV (1927), pp. 3-15; G. Bologna 1971, p. 107; L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1973, pp. 230, 251, 253; F. Borroni Salvadori, Le ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] in Italia si estese all'ultimo lembo della dominazione gota nella valle dell'alta Drava.
La provincia norica era limitata a N corazzato di Eliogabalo (?) e con una statua panneggiata di Giulia Mamea (?), ambedue della prima metà del III sec., come ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] ), tra cui si ricordano il collegio inglese, dal 1745 (Della Valle, 1994. p. 243), l'ospedale di S. Maria della 1987, p. 141; R. Silvi - S. Ursini, Ss. Celso e Giuliano, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di Roma "La Sapienza", a.a ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] all'Italia della Venezia Giulia, che nel periodo prebellico comprendeva la valle dell'Isonzo e l'Istria.Il nome Friuli, medievale, deriva da Forum Iulii (nome lat. di Cividale), mentre la denominazione di Venezia Giulia, proposta nel 1863, rimanda ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] a Siena (Bacci, 1944, p. 107). Come suggerito da Giulia Raffaelli (2004-05, pp. 249-251, 340 s.), quest’ Firenze 2008a, pp. 286-290, 305 s.; Id., Quattrocentisti senesi tra l’alta Valle del Tevere e la Val di Chiana, in Arte in terra d’Arezzo: il ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] , VII, p. 88) e che era stato sposato con Giulia Maria Gaggini, unica erede del padre Giuseppe; è possibile che egli Como 1964, pp. 325-350; F. Cavarocchi, Artisti della Valle Intelvi e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] e con la croce-reliquiario di S. Faustino Maggiore di Brescia (proveniente da S. Giulia; Morassi, 1939, p. 224; Panazza, 1956, pp. 33, 34 n. opere d'arte e ricordi stor. est . stenti . nella Valle Camonica, Milano 1912, pp. 236, 238 (Gerolamo); P. ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] fin da quando, sullo scorcio dell'età monarchica, ne fu bonificata la valle, il vero grande m. di vendita al minuto di ogni genere dopo l'incendio del 210 a. C., nella Basilica Giulia, veteres nella Basilica Emilia). E lo conferma il fatto ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] la villa del Garbo: il blocco, privo di interesse nella parte a valle, si articola a C verso monte, dov'è l'accesso, con una , perché erette in zone totalmente trasformate, quali via Giulia, Portoria, Castelletto, Carignano. Tutti gli altri sono ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] un affresco sopra la porta dei convento di S. Maria in Valle. Infine il 19 maggio 1543 ottenne la revoca del bando S. Giorgio, in La tutela dei beni culturali e ambientali nel Friuli Venezia Giulia (1986-1987), Trieste 1991, pp. 295 s.; C. Furlan, in ...
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traminer
tramìner s. m. (ted. Traminer 〈tramiinër〉). – Vitigno coltivato nell’Alto Adige (ma anche altrove, spec. nella valle dell’Isonzo e nel Collio, e in Alsazia), che riceve il nome dal comune di Termeno sulla strada del Vino (ted. Tramin...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...