FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] ), tra cui si ricordano il collegio inglese, dal 1745 (Della Valle, 1994. p. 243), l'ospedale di S. Maria della 1987, p. 141; R. Silvi - S. Ursini, Ss. Celso e Giuliano, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di Roma "La Sapienza", a.a ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] per rialzare il livello della parte centromeridionale della valle e ottenere così una regolare pendenza verso l' Labarum Coeli.
Nel 1807 le sue spoglie furono trasportate dalla nipote Giulia Paillot nella chiesa di S. Croce di Firenze, dove, nel ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] buon cuore e L'ajo nell'imbarazzo, data al teatro Valle di Roma nell'autunno del 1807 e sospesa dalla censura contatti col mondo letterario; gli rimase fedele la contessa Giulia Orlandini Guadagni, di cui pare sia stato seriamente innamorato ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] perduto); ottenne poi una scrittura come violinista al teatro Valle di Roma. Nel 1820 Persiani riuscì a entrare al La Vieille Garde che Fanny aveva costituito sin dal 1839 con Giulia Grisi, il tenore Mario (Giovanni Matteo De Candia), il baritono ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] ebbe cinque figlie (Maria Rosa Maddalena, Giulia Maddalena Luisa, Marianna Chiara Francesca, Barbara Rachele P. Moliterni, Bari 2008, pp. 9-18; M. Grempler, Das Teatro Valle in Rom 1727-1850. Opera buffa im Kontext der Theaterkultur ihrer Zeit, in ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] a Siena (Bacci, 1944, p. 107). Come suggerito da Giulia Raffaelli (2004-05, pp. 249-251, 340 s.), quest’ Firenze 2008a, pp. 286-290, 305 s.; Id., Quattrocentisti senesi tra l’alta Valle del Tevere e la Val di Chiana, in Arte in terra d’Arezzo: il ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] Giovanni Bosco, e laici d'ogni ceto sociale: nobili come Giulia di Colbert, marchesa di Barolo, e E. Ferrero della Torino 1982-86, ad indices; A. Paviolo, Gli spazzacamini della valle dell'Orco, San Giorgio Canavese 1987, ad indicem; U. Levra, ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] , VII, p. 88) e che era stato sposato con Giulia Maria Gaggini, unica erede del padre Giuseppe; è possibile che egli Como 1964, pp. 325-350; F. Cavarocchi, Artisti della Valle Intelvi e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] vescovo il controllo delle acque del Po a monte e a valle di Cremona.
Se siamo bene informati sull'origine della famiglia su quella di Cicognara, in mano alle monache di S. Giulia di Brescia (1145) e infine la giurisdizione sulle chiese cittadine di ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] e con la croce-reliquiario di S. Faustino Maggiore di Brescia (proveniente da S. Giulia; Morassi, 1939, p. 224; Panazza, 1956, pp. 33, 34 n. opere d'arte e ricordi stor. est . stenti . nella Valle Camonica, Milano 1912, pp. 236, 238 (Gerolamo); P. ...
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traminer
tramìner s. m. (ted. Traminer 〈tramiinër〉). – Vitigno coltivato nell’Alto Adige (ma anche altrove, spec. nella valle dell’Isonzo e nel Collio, e in Alsazia), che riceve il nome dal comune di Termeno sulla strada del Vino (ted. Tramin...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...