GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] dell'architetto C. Gargiulo, realizzò una sorta di ascensore in legno mosso da un sistema di ruote dentate azionate a braccia.
Ancora, interesse l'esteso progetto di bonifica dell'area a valle della via S. Maria di Costantinopoli, ove edifici di ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Vitaliano, completò la sua formazione professionale alla scuola di F. Della Valle, a Roma, dove giunse appena ventenne, tra il 1740 e il palermitano G. Martorana (Giudice, pp. 132-140). Nel mosso turbinio di angeli e nuvole, con l'Angelo di ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] di unirsi alla spedizione del magg. Long, che il 7 luglio si mosse verso il nord. A Pembina però il Long si fermò, essendo il 1837 cercò riposo in una villa da lui acquistata nella valle del Neckar presso Heidelberg; nel 1837 la nostalgia della ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] aprire al commercio italiano la via Assab-Ancober. Mosso ancora dal desiderio di scoprire "un paese del , Da Zeila alla frontiera del Caffa, Roma 1886, passim; C. Della Valle, Pionieri italiani nelle nostre colonie, Roma-Voghera 1931, pp. 57-63; ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] , J. Ch. Fabricius, A. von Haller, C. Linneo, G. Marsii, T. Mattioli, A. Mosso, A. Murray, R. de Réamur, F. Roncalli, H. B. de Saussure, A. Scarpa, G Taurinensis, I (1759), pp. 88-103; Felicis Valle Tauninensis Florula Corsica, ibid., II (1761), pp. ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] e rocce dell'isola di Vulcano (1878), sulla diabase peridotifera di Mosso nel Biellese (1878), sul serpentino di Verrayes in Vai d'Aosta tormalina cromica degli Urali (1882), sull'idocrasia della Valle di Susa (1883), sulla colombite di Craveggia ( ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] 'importanza dell'A. nell'ambito della composizione per organo.
Mosso dalla grande letteratura organistica (J. Buus, A. Willaert A. e delle edizioni moderne, si veda il lavoro del Del Valle De Paz.
Bibl.: T. Zacco, Degli illustri scrittori e ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] dell'Appennino umbro, risalendo, secondo ogni probabilità, la valle del Cesano.
Le notizie della veloce avanzata di porta in porta e dagli stessi nemici. Quando nel 547 il re mosse verso la Lucania, relegò nella Campania i senatori rimasti a Roma, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] una famosa statua di Venere al bagno dei Della Valle sono in sintonia col frammento "antiquario" inserito nel ora a Loreto (Palazzo Apostolico), in cui il giustiziere sembra mosso a compassione dalla metamorfosi dell'angelo della luce. Nella Madonna ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (in favore delle cui opere, come detto, il L. si era mosso presso gli stampatori) il L., per voce di Marino, taccia gli L. Balsamo, Firenze 1997, pp. 207-223; D. Dalla Valle, La dernière étape de l'italianisme. Les traductions françaises du roman ...
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stallo1
stallo1 s. m. [dal germ. *stall, da cui anche stalla]. – 1. Ampio sedile di legno, per lo più dotato di braccioli e spalliera, disposto in serie di varî elementi, spesso artisticamente pregevoli, allineati a formare un complesso in...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...