KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] attestano che già nei secc. 6°-7° su tre colline e nella valle del fiume esistevano prime forme di insediamento. Con il sec. 10° a 'govič, sul luogo dal quale egli, nel 1139, si era mosso alla conquista della città e del trono dei granduchi di Kiev. ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] tratta di circa 110 interventi: un vasto programma, che ha mosso investimenti per circa 360 milioni di euro, di cui 170 centro importante: da lì partivano la via verso le Gallie per la valle della Duria e le Alpes Cottiae e la via che sulla sinistra ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] di unirsi alla spedizione del magg. Long, che il 7 luglio si mosse verso il nord. A Pembina però il Long si fermò, essendo il 1837 cercò riposo in una villa da lui acquistata nella valle del Neckar presso Heidelberg; nel 1837 la nostalgia della ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] aprire al commercio italiano la via Assab-Ancober. Mosso ancora dal desiderio di scoprire "un paese del , Da Zeila alla frontiera del Caffa, Roma 1886, passim; C. Della Valle, Pionieri italiani nelle nostre colonie, Roma-Voghera 1931, pp. 57-63; ...
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Saragozza
Città della Spagna, in Aragona, sulla destra dell’Ebro. Centro celtiberico col nome di Salduba (o Salluvia), fu fatta colonia romana da Augusto nel 23 a.C. dopo la guerra cantabra, e fu chiamata [...] citeriore, e punto strategico per le comunicazioni della valle centrale dell’Ebro, poiché da Caesaraugusta partivano quattro sotto il governo degli Almoravidi, S., alla cui conquista avevano mosso nel sec. 11° sia i sovrani di Castiglia sia quelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] a compiere un viaggio mineralogico nelle Alpi della Savoia e della Valle d’Aosta. La fondazione, nel 1757, dell’Accademia delle anche la rapida ascesa della paletnologia, una disciplina che aveva mosso i primi passi in Francia negli anni Trenta. A ...
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stallo1
stallo1 s. m. [dal germ. *stall, da cui anche stalla]. – 1. Ampio sedile di legno, per lo più dotato di braccioli e spalliera, disposto in serie di varî elementi, spesso artisticamente pregevoli, allineati a formare un complesso in...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...