GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Vertua, inviato per raccogliere suggerimenti su come rinforzare le fortificazioni dell'isola. Secondo la sua relazione di viaggio (La Valletta, Biblioteca nazionale di Malta, A.O.M., 6554, c. 27r), dopo essere sbarcato a Messina nell'agosto del 1638 ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] si liberò in fretta di un’organizzazione aziendale che nella sostanza era ancora quella gerarchica e rigida disegnata da Vittorio Valletta e Giovanni Agnelli.
Nel 2006, in un’intervista al Wall street journal, affermò di aver trovato un’impresa ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] in otto qualità: arativo arborato vitato, arativo nudo, prativo (nelle qualità buona, mediocre, infima), sabbioso, sabbioso pascolivo, valletta, valle da canna, valle fondiva. Una tassa provvisionale di mezzo baiocco per staro d'estimo sarebbe durata ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Luigi Morandi, fratello del ministro dell’Industria e Commercio Rodolfo, e all’amministratore delegato della FIAT Vittorio Valletta un circostanziato rapporto sulla situazione della fisica in Italia, indicando alcuni passi da compiere e le linee ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] inv. 1646) o nell'affine Gara di Apollo e Marsia, segnalata dal Pilo (1965, p. 62 n. 16) nella coll. Cuachi di La Valletta. In questo periodo si possono anche comprendere, con più agevolezza, la Maddalena in S. Eufemia ed il S. Mauro ai SS. Nazaro e ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] per essere stato assai applaudito nel suo mestiere in Germania" (didascalia della caricatura datata 29 giugno 1752, Public Library, La Valletta, Malta, pubblicata dal Mariani, 1932, p. 134). Sempre secondo il Ghezzi (ibid.) il C. a Roma vestì l'abito ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] privo di discendenti maschi, avrebbe provveduto a trasferire i propri poteri ai nipoti. Dall'unione fra il M. ed Elisa della Valletta, patrocinata da Amelio di Lautrec e celebrata con sfarzo a Rimini nel giugno 1323, nacque, infatti, una sola figlia ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] da Vincenzo Pacetti su suo disegno e posto (sotto la direzione di Antoine de Favray) nella chiesa di S. Giovanni alla Valletta di Malta (in situ). Onore supremo, Pio VI gli commissionò un Pianto della Vergine alla porta del Sepolcro per la basilica ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] alla Commissione economica dell’Assemblea costituente dove, avendo come unico alleato il presidente della FIAT, Vittorio Valletta, sostenne la tesi che vedeva l’avvenire industriale dell’Italia indissolubilmente legato alle produzioni di massa e ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] un tema continuo e fondamentale dell'elaborazione della cultura napoletana di fine Seicento, dal D'Andrea al Valletta, al Capasso. Nelle "lezzioni" calopresiane si coglie infatti una forte direzione polemica antiaristotelica nel loro risoluto puntare ...
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valletta
vallétta s. f. [femm. di valletto1]. – Nelle trasmissioni televisive, la giovane assistente di scena che collabora con il presentatore, soprattutto in spettacoli di giochi e di varietà.
vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...