BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] chiesa di S. Liberale a Castelfranco Veneto, varie altre opere di carattere sacro e ritratti (Firenze, Uffizi; La Valletta; Londra, coll. Owen; Lovere [Brescia]; Milano, Castello Sforzesco; Padova, Museo Civico; Roma, Gallerie Doria e Colonna).
Bibl ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] del governo a Cagliari (cfr. Arte e storia, XII [1893], p. 72), i dipinti per la chiesa degli agostiniani alla Valletta e la pala d'altare nella cappella di S. Antonio nella parrochiale di Hamrun (Malta). Nel 1905 espose IGallidavanti i senatori ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] sembra derivare almeno le figure dei prigionieri in carcere dal dipinto maltese del Caravaggio di identico soggetto (La Valletta, oratorio della cattedrale di S. Giovanni), una rielaborazione del quale, a opera di Filippo Paladini, fu realizzata a ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] . M.me Bernard Desarnauts) e infine diciassette vedute di porti, palazzi o piazze di Roma, Venezia, Firenze, Milano, Genova, La Valletta, Marsiglia, L'Aia e Londra nella collezione del marchese di Beaumont nel castello di Merville (Haute-Garonne).
Da ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] quadro con un ramo fiorito di sambuco comunemente noto come Oriensie, nel Museo di Capodimonte (citato dal De Dominici in casa Valletta). Nel successivo decennio trovano posto le Anatre e fiori di Firenze (Pitti; firmato) e i Fiori, frutta e anatre ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] per conto del ministero degli Esteri italiano una serie di vedute ad acquerello, oggi conservate al British Museum della Valletta e alla Galleria comunale d'arte moderna di Roma.
Questa commissione pubblica si inquadra in una serie di riconoscimenti ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] .
Nel 1800 e nel 1801 il D. si recò di nuovo a Malta, dove dipinse una serie di grandi vedute di La Valletta per il generale Thomas Graham, che aveva conquistato l'isola al comando delle truppe inglesi. Le opere dell'ultimo periodo dell'attività del ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] G. Ceci, S. Maria della Sanità, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), p. 96; G. Consoli Fiego, Il Museo Valletta, ibid., III (1922), p. 107; S. Ortolani, La pittura napoletana del sec. XVII, in La mostra della pittura napoletana... (catal.), Napoli ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] l'Isla), la quale, più che riprendere modelli michelangioleschi (Siracusano, 1977), copia un identico soggetto di G. Reni a Malta (La Valletta, National Museum of fine arts).
Il M. continuava intanto a lavorare a Palermo con le due tele per la chiesa ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] interpretato come Ritorno dalla fuga in Egitto; Napoli, Pietà dei Turchini: una versione più tarda nella chiesa del Gesù della Valletta), del 1617, è un tipico esempio di quelle pale d'altare, di grandi dimensioni e con numerose figure, del periodo ...
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valletta
vallétta s. f. [femm. di valletto1]. – Nelle trasmissioni televisive, la giovane assistente di scena che collabora con il presentatore, soprattutto in spettacoli di giochi e di varietà.
vallettismo
s. m. (iron.) La condizione e i tratti che caratterizzano una valletta di programmi televisivi. ◆ Alba Parietti non coglie al volo l’opportunità di fare una domanda a [Clemente J.] Mimun e visibilmente ne soffre, condannata eternamente...