Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, [...] di Cavarzere fa parte della prov. di Venezia, e a O, dove il limite con la prov. di Verona è incerto nelle ValliGrandiVeronesi. Esso digrada leggermente da O a E ed è ricco di acque, spesso in difficili condizioni di scolo, tanto da costringere l ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e il 7° sec., dall’Etruria estesero il loro dominio alla Valle Padana, nel Lazio, nella Campania. Ma presto perdettero l’area Pordenone e i due grandi che conclusero il periodo aureo della pittura veneta: Tintoretto e Veronese. Sensibile all’arte ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] la zona lagunare e il Polesine. La regione alpina coincide, a grandi linee, con il bacino superiore del Piave e con le Dolomiti Oderzo, Motta di Livenza) e della bassa veronese, la lavorazione del marmo nelle valli a N di Verona e l’occhialeria nel ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] si allarga nella bassa pianura e si raccorda con il Mantovano e con il Polesine nella zona delle GrandiValliVeronesi.
Contrariamente a quella comunale, la popolazione provinciale ha presentato negli ultimi decenni una dinamica positiva, in gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Museum italicum (pp. 335-40).
Oltre alla grande raccolta di testi inediti, il valore maggiore dell’ letteraria o sia la notizia de’ scrittori veronesi, mentre la terza parte ha un carattere – almeno sin dai tempi di Valla – in un mondo di filologia ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] come nelle Prealpi Venete, sono tuttavia frammentate da vallategrandi e piccole e costituiscono nel complesso una zona del Bellunese. Più numerose e importanti le cave di marmo del Veronese e del Vicentino, le trachiti dei Colli Euganei, le pietre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dopo, ossia nel 1555. Così il veronese Paolo Emilio, al quale Luigi XII contro le pretese pontificie sia sulle Valli di Comacchio, sia sui diritti degli e correzioni, e subito oggetto di grande considerazione, e presto compendiata in francese e ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e altre terre delle valli che gli si dettero e nel dicembre più di 400 navigli tra grandi e piccoli partirono da San Nicolò del e del suo territorio, Vicenza 1868, p. 71; C. Cipolla, Iscriz. veronese del sec. XIV, in Arch. veneto, XIV (1877), p. 372; ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] di quest'ultimo provenienti dalle valli. Narisio di Montechiari fu creato fu costantemente rivolta alla difesa dei due grandi possedimenti. Nel 1215 fu infatti a Gonzaga l'aiuto dei Mantovani e dei Veronesi, riuscendo a sventare la minaccia. Nello ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] ai Beni inculti, progettò il prosciugamento delle valliveronesi, ma i lavori non furono eseguiti per la marineria veneta del suo tempo, Venezia 1899; G. D. O., L'ultimo grande ammiraglio della Serenissima A. E., in Rivista marittima, 1907, n. 4, pp. ...
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