Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] botte, che si fa dappertutto ove sian laghetti, acquitrini, sguazzi, ma specialmente nelle valli (paludi, bassure piene d'acqua) diComacchio e in quelle del Bolognese e del Ferrarese. In questa caccia il capanno consiste in una tinella o mezza botte ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] fu tentato ancora, ma il fiume fu poi ricondotto a versarsi nelle vallidi San Martino, nel Ferrarese, e da ultimo in un ramo, il investe la chiesa di Ravenna, oltreché del distretto di Ravenna, dei comitati di Ferrara, Imola, Comacchio e altri minori ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] ’imperatore rinunciò alle valli per il riconoscimento papale della prammatica sanzione. Fu una sconfitta grave per Muratori, accusato di eresia da Fontanini nella Risposta a varie scritture contro la Santa Sedein proposito diComacchio (Roma 1720).
A ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] gli concedeva, inoltre, il titolo di conte di Rovigo e Comacchio e lo riconosceva signore di quella parte della Garfagnana che Niccolò il suo territorio, le vallidi Fratta, Casaglia, Corbola e Papozzo, Sassuolo, Castelnuovo di Tortona e, a Ferrara ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] ai valichi transalpini che collegano la pianura padana con la valle del Rodano attraverso l’azione dei Veneziani e dei mercanti diComacchio loro concorrenti. Più a nord vi è poi una via di terra che collega l’Europa mediterranea al mondo vichingo e ...
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Nome assunto nel Medioevo, nel tratto fra Ravenna e Pomposa, dalla Via Popilia (➔) romana, essendo l’abituale percorso dei pellegrini provenienti da Venezia e dalle Alpi orientali e diretti verso Roma. [...] strada R., decaduta a poco a poco a sentiero, fra le pinete e le vallidi Ravenna e diComacchio, è stata in seguito riattivata come strada automobilistica di collegamento fra Ravenna e Venezia.
Genericamente erano dette r. tutte le vie attraverso ...
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PO (A. T., 17-18-19, 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Il massimo dei fiumi italiani, e in pari tempo l'unico che costituisca, insieme con la numerosa serie dei suoi tributarî, un vero e complesso sistema fluviale. [...] separano le sorgenti da Paesana, a 606 m. s. m.). A valledi Revello il fiume piega verso NE. e poi più decisamente (Carmagnola) di Volano, a quello di Goro, alla foce di Primaro (laguna diComacchio), e ancora di nuovo alle bocche di Volano e di ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] alpine e transalpine di Druso, posto in piano alla convergenza di tre vallate (quelle dell'alto archeologici della navigazione, pp. 187 ss.; Fortuna maris. La nave romana diComacchio, a cura di Fede Berti, Bologna 1990 e bibl. ivi.
154. C.I.L., ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] per l'inutile conquista diComacchio, il dogado di Giovanni merita di essere ricordato per le novità introdotte quanto al modo di elezione dogale. Si trattava anche per lui di scegliere il coreggente; niente di eccezionale: era prassi consolidata ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Giulie per i consueti passi del Piro (valle del Vipacco) e di Preval (la Ocra di Strabone) (2), aveva raggiunto l'Isonzo a , come dimostrava l'accordo fra Liutprando e gli abitanti diComacchiodi un paio d'anni prima (715), relativo ai pedaggi ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
casone
casóne s. m. [accr. di casa]. – 1. Edificio moderno di grosse dimensioni, con molti appartamenti di tipo popolare. 2. Abitazione rustica, a pianta rettangolare e con tetto a spioventi ricoperti di paglia, pareti in muratura o più spesso...