GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] gli riuscì difficile ottenere dal governo pontificio una concessione per la bonifica di alcune terre paludose nelle vallidiComacchio al fine di introdurvi la risicoltura.
Parte delle disponibilità provenienti dalle diverse attività imprenditoriali ...
Leggi Tutto
CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] in C. D'Onoffio, Scalinate..., Roma 1974, p. 81). Nel 1631 e nel 1633 il C. fu pagato per piante topografiche di Rocca Priora e delle vallidiComacchio (Pollak, 1928, p. 346, nn. 1023-1025). Nel 1634 si dedicò alla sua ben nota edizione della pianta ...
Leggi Tutto
BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] monaco Rotberto. Il falso del Grandi ha alterato nella tradizione storiografica non solo la vicenda di B., supposto discepolo di Romualdo nelle vallidiComacchio e fatto pellegrino in Oriente al tempo del califfo fatimita, al-Ḥakam, persecutore dei ...
Leggi Tutto
GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] raccolta cartografica del Seicento, Modena-Ferrara 1991; Id., L'immagine delle vallidiComacchio: la cartografia tra tecnica e politica, in Storia diComacchio nell'età moderna, a cura di F. Cazzola, II, Bologna 1995, p. 182; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] voluminoso Ristretto generale delle ragioni, che assistono la R. C. A. alla ricupera delle antiche sulle VallidiComacchio…, conservato in Arch. di Stato di Roma, Fondo Camerale,III, busta 904;altra copia, ivi, busta 921, e in Biblioteca Comunale ...
Leggi Tutto
BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] , in cui i rapporti tra il pontefice Pio IV e il re di Spagna si fecero tesi, a causa delle difficoltà sorte per la riapertura duca di Ferrara, da lui protetto, per le saline delle vallidiComacchio, sulle quali già altre volte i duchi di Ferrara ...
Leggi Tutto
ALFONSO IV d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque da Francesco I e da Maria Farnese, figlia di Ranuccio I, nel febbraio 1634, dopo un altro maschio nato nel 1632 e morto poco dopo. Durante l'infanzia [...] compreso come collegato della Francia e nel capitolo 99 fu stipulato l'impegno di raccomandare al papa una soluzione della questione delle VallidiComacchio, favorevole al duca di Modena.
Morto il 9 marzo 1661 il Mazzarino, la duchessa Laura ereditò ...
Leggi Tutto
Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] anche in Italia. Pure importante è la p. nelle valli salse, fra cui, in Italia, le più note sono quelle diComacchio, nelle quali vivono molte specie di pesci, molluschi e crostacei. La p. valliva si effettua con reti, fiocine, e particolarmente con ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] gli concedeva, inoltre, il titolo di conte di Rovigo e Comacchio e lo riconosceva signore di quella parte della Garfagnana che Niccolò il suo territorio, le vallidi Fratta, Casaglia, Corbola e Papozzo, Sassuolo, Castelnuovo di Tortona e, a Ferrara ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] duca d'Este, per i problemi di confine col territorio pontificio e per il sale diComacchio, ben noti a P., già chiamato seguire e organizzare l'attività missionaria e inquisitoriale nelle Valli. L'istituzione della Nunziatura (1560) costituì nello ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
casone
casóne s. m. [accr. di casa]. – 1. Edificio moderno di grosse dimensioni, con molti appartamenti di tipo popolare. 2. Abitazione rustica, a pianta rettangolare e con tetto a spioventi ricoperti di paglia, pareti in muratura o più spesso...