ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le ValliValdesi, [...] ripartì più volte per viaggi in vari paesi. Tra l'altro, durante la guerra di successione spagnola, ricomparve nel 1704 nelle ValliValdesi: ma è dubbio che abbia avuto altri incarichi militari o religiosi, mentre è certo che nel 1707 era di nuovo a ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] politiche di gestione antiereticale del feudo. Infatti l'eresia comunitaria, che si diffondeva nel Pinerolese dalle vallivaldesi, veniva contrastata dai potenti proprio per la sua forte carica antifeudale e anticlericale.
Molteplici sono le ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] che protessero, specie dagli attacchi delle bande sanfediste del Brandaluccioni, la ritirata del governo provvisorio attraverso le vallivaldesi. All'arrivo degli Austro-Russi, nel luglio, egli fu arrestato col Cattaneo e condotto prigioniero a ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Vallivaldesi, allora territorio [...] cappellano delle legazioni protestanti, ma entrò rapidamente in crisi con la formazione della prima comunità valdese fuori delle Valli nella capitale subalpina e si concluse in Torre Pellice con l'appassionata partecipazione agli aspetti sociali ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] nel 1554 e fra i suoi compaesani "se diceva che andava a studiare", forse presso qualche "barba" delle vallivaldesi, ma con maggior verosimiglianza a Ginevra; nel novembre 1559,inaugurandosi appunto a Ginevra la nuova Accademia di fresco istituita ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] oggi si mostra la casa di Dante. Cacciaguida sposò una donna della valle padana, che diede il nome suo, o piuttosto del padre suo - a quella che, secondo lui, esattamente come secondo i catari e i valdesi (F. Tocco, L'eresia..., pp. 84, 140 s.), era ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] pastorale e di predicazione, svolta anche nel corso delle sue visite pastorali, indirizzate in particolare verso le comunità valdesi delle valli del Pellice e del Chisone, presso le quali operò con moderazione e comprensione al fine di ricondurle all ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] della parità di diritti civili degli acattolici (valdesi e israeliti), suscitando un entusiastico applauso. Non decisione di Leone XIII di scorporare dalla diocesi di Milano le tre valli (Riviera, Leventina, Blennio) del Canton Ticino per fondare la ...
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SAVOIA RACCONIGI, Filippo conte di
Andrea Merlotti
– Nacque intorno al 1510, probabilmente a Racconigi, terzo figlio del conte Bernardino I di Savoia Racconigi (1480 ca.-1527) e della genovese Violante [...] storico-bibliografico subalpino, XLII (1940), pp. 60-107; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressioni e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 al 1561, Roma 1958; A. Pascal, Fonti e documenti per la storia della ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] , in Archivum historicum Societatis Iesu, VII (1938), pp. 79-91; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 al 1561, Roma 1958, pp. 83-97; M. Scaduto, Le missioni di A. P. in ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...