VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] . Evangelizzò il mezzogiorno della Francia; dal 1401 al 1403 predicò nel Delfinato, in Savoia e nelle valli delle Alpi, contro gli eretici: valdesi, catari, ecc. La stessa attività svolse poi nel Monferrato, in tutto il Piemonte e in Lombardia ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] sotto il profilo istituzionale – legami che peraltro hanno provocato un’influenza della letteratura boema su quella delle Valli Alpine – i valdesi composero verso la fine del secolo XV un testo di catechismo per i fanciulli e i giovani, le ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] prese d’armi ai confini estremi della penisola, come quelle che cancellarono i valdesi dalla Calabria e dalle Puglie o come le campagne militari dei sovrani sabaudi nelle valli alpine. Ma in generale si trattò di un’azione pervasiva e persuasiva ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] eos seviens usque ad extremum conata est eos disperdere»), sembravano ormai annientati104, sorsero Pietro de Valle (sempre più lontano dal Valdesio storico) e il suo socius «Iohannes Ludinensis a Ludone civitate dictus» (un secondo nome ‘apostolico ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] L'Église des Pays-Bas 1559-1633, Bruxelles 1952.
R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 al 1561, Romae 1958.
P. Paschini, Cinquecento romano e Riforma cattolica, ivi 1958 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] .651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20.000 valdesi delle storiche comunità delle valli del Pellice e del Chisone, si trattava di piccoli nuclei di origine straniera, oppure di evangelici di ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] 'istruzione e le capacità organizzative necessarie per sopravvivere alla persecuzione cattolica; un'eccezione è costituita dai valdesi delle valli alpine. D'altro canto l'abilità della Chiesa romana consistette nell'imbrigliare le tendenze settarie e ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] di 115 anni e aver predicato regolarmente fin oltre i 100.
Come tutti i giovani valdesi che desideravano proseguire gli studi, nel 1629 il L. abbandonò le valli per studiare teologia a Ginevra. Lì, narra nell'autobiografia posta in appendice alla sua ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] malattia, il 3 nov. 1935.
Attaccatissimo alle sue valli, lo J. era divenuto un profondo conoscitore del 1935; vedi ancora: D. Jahier, Giovanni J., in Boll. della Società di studi valdesi, 1936, t. 65, pp. 5 ss.; F.C. Vinay, Bibliografia degli scritti ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] Savelli e il principe di Castiglione, ministro dell'imperatore. Si occupò inoltre del problema dei riformati valdesi nelle valli alpine, che era aggravato dalla presenza delle truppe francesi del maresciallo Lesdiguières, di tendenze calviniste ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...