JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] aprile). Forte del successo, decise di allargare la repressione e le milizie francesi ai suoi ordini saccheggiarono le altre vallivaldesi, uccidendo la popolazione e bruciando le case. Ai primi di maggio le operazioni erano concluse. Si era trattato ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] indirizzata a favore dell'introduzione dei gesuiti nel ducato e a Torino, nell'allargamento delle missioni cattoliche nelle vallivaldesi e nel marchesato di Saluzzo.
Talvolta egli fu anche assorbito dalla sua passione di letterato. Già il duca ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] 1943; A. Armand Hugon, Il conte di Marolles contro G. e Jahier, in Boll. della Società di studi valdesi, 1955, n. 98, pp. 51-62; Dall'Europa alle vallivaldesi, a cura di A. De Lange, Torino 1990, passim; F. Jalla, G. G. (1617-1690), Torre Pellice ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] liberty e déco, 2014, p. 167 n. 20).
Morì a Torre Pellice il 9 marzo 1963.
Fonti e Bibl.: P. P. pittore delle vallivaldesi (catal.), Torino 1983; P. P. 1885-1963 (catal.), Torre Pellice 1985 (in partic. M. Paschetto, La vita, le opere, pp. 15-22.; F ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] tradizione bilingue del Piemonte, in Festschrift Friedrich Blume, Kassel 1963, pp. 146 ss.; Contributo alla canzone popolare nelle vallivaldesi del Piemonte, in Collectanea historiae musicae, IV, Firenze 1966, pp. 153 ss.
Fu autore anche di alcune ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] "a tavolino" una relazione sugli edifici di culto nelle valli di Luserna, Perosa, San Martino, Valchisone, Pragelato ( Patronato nel Settecento, in Archeologia e arte nel Pinerolese e nelle vallivaldesi…, a cura di B. Signorelli - P. Uscello, Torino ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] 1655. Nell'aprile 1655 si era consumata una di quelle campagne militari organizzate dal potere ducale contro le vallivaldesi che segnarono periodicamente la storia piemontese fino alla seconda metà del secolo, dopo l'acme raggiunta sotto i duchi ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] Anche la pietà popolare segnò notevoli progressi, rispetto al periodo precedente al B.: tranne che nelle Vallivaldesi e in altre ristrette isole, dove rimase qualche sporadica rappresentanza ugonotta, lacomunione pasquale divenne pressoché generale ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] 3, n. 18); mentre successivi sono gli impegni presso Trino e il forte di Mirabocco (1693), che sbarrava l'accesso alle vallivaldesi, e presso il campo ducale durante l'assedio di Pinerolo (Ibid., Camera dei conti, Articolo 182, registro 30, 1692 in ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] e con alcuni protestanti italiani da lui protetti, tra cui V. Maggi. Da Venezia il F. riuscì a raggiungere, forse attraverso le vallivaldesi, Lione e Parigi, donde si mosse alla volta di Londra. Ivi giunto il 1° nov. 1550, venne presto nominato (col ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...