GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] vallidi grandi fiumi, ma non evitavano i margini della steppa. I loro abitati sorgevano su posizioni dominanti, di d'una pasta epurata nera, lucida con rari ornamenti - prominenze o semplici motivi a rilievo - e una serie di forme preferite quali ...
Leggi Tutto
valle
Domenico Consoli
In senso proprio indica lo spazio di terreno che è racchiuso fra opposti pendii montani e lungo il quale di solito scorre un torrente o un fiume.
In If XXXII 56 la valle onde [...] valle buia (XII 86); profonda notte / che sempre nera fa la valle inferna (Pg I 45); la valle ove mai non si scolpa (XXIV 84); la valle in funzione dell'atto visivo anche in Pd XXXI 121 quasi divalle andando a monte / con li occhi, dove il paragone ...
Leggi Tutto
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
lavalliere
lavallière ‹lavali̯èer› s. f., fr. [dal nome della duchessa L.-F. de la Baume-Le Blanc de La Vallière (1644-1710), amante di Luigi XIV]. – Tipo di cravatta (detta in ital. più spesso cravatta alla lavallière o alla La Vallière)...