Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria [...] di Chiaravalle. Riforma del m. benedettino sono i camaldolesi e i certosini, sensibili alle esigenze dell’eremitismo, i vallombrosani ecc.
Il monastero
Il monastero, residenza religiosa stabile destinata a monaci, canonici regolari, o a monache, si ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] La vita comune del clero nei secc. XI e XII…, II, Milano 1962, pp. 162 s.; N. Vasaturo, L'espansione della Congregazione Vallombrosana fino alla metà del secolo XII, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), pp. 471 s., 482-85; K. Ganzer ...
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RAINALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla si conosce intorno alla sua origine, benché alcuni lo abbiano ritenuto comasco della famiglia Peri (Tatti, 1683, p. 202), opinione rifiutata dalla storiografia successiva; [...] , insieme a lui e davanti ad Alessandro II, Rainaldo difese il vescovo fiorentino Pietro Mezzabarba, accusato dai monaci vallombrosani, e si oppose alla tesi dell’invalidità dei sacramenti amministrati da sacerdoti indegni (Vita Iohannis Gualberti, a ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] decadenza, resa acuta dalla crisi che l'Ordine aveva attraversato nella seconda metà del sec. XII per l'adesione di molti vallombrosani allo scisma imperiale e la nomina di uno di essi, Giovanni di Strumi, ad antipapa con il nome di Callisto III ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] l'ospedale di S. Maria, dal 1080 il monastero benedettino di S. Lorenzo e la sua chiesa (1100); nel 1124 i Vallombrosani fondarono l'abbazia di S. Bartolomeo, di cui rimane in parte la sala capitolare. Intorno alle due chiese maggiori si riorganizzò ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] della Chiesa fiorentina si fece sempre più difficile. Lo scontro fra il Comune guelfo e il superiore generale dei vallombrosani Tesauro di Beccaria, accusato di favorire i piani del cardinale Ubaldini, che mirava all'occupazione della città, si ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] edizioni del Missale secundum consuetudinem Curiae Romanae e del Breviarium Romanum), e per alcuni ordini regolari quali camaldolesi, vallombrosani e domenicani. Accanto a questi alcuni salteri e Libri cathicumini, assieme a libri d'ore, tra i quali ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] fu causa di un vasto rinnovamento e di un notevole progresso sociale ed economico. Le fondazioni camaldolesi e vallombrosane, così come quelle cassinesi, erano infatti attivi centri di bonifica e di valorizzazione dei terreni seminativi, di ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] la città.
Nel 1259 fu nominato rettore di Segni e protettore dell’Ordine dei camaldolesi e, forse, dei vallombrosani. Il suo prestigio è dimostrato anche dai contatti diplomatici, che alcune importanti corti europee dell’epoca vollero allacciare con ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] il D. fu nominato a presiedere, insieme col vescovo di Rimini, Cristoforo da S. Marcello, il capitolo generale dei vallombrosani, che avrebbe dovuto procedere alla riforma di quell'Ordine. Il 26 giugno 1439 il pontefice gli commise la visita, insieme ...
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vallombrosano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vallombrosa, piccolo centro e località di montagna del Pratomagno, nel comune di Reggello in provincia di Firenze: la foresta v.; i residenti v. (e, come sost., i vallombrosani). In partic., congregazione...