GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] della Compagnia dei laudesi. Il cambio è probabilmente da porre in relazione con l'ingresso del musicista nell'Ordine monastico dei vallombrosani; non è un caso che appartenga a quest'ultimo il monastero di S. Trinita, dove il G. fu ospite a più ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] cura di R.P. Ciardi, Pisa 1999, pp. 93, 111, 146 s., 149, 151-159, 175, 179; M. Visonà, La cappella dei Dieci beati vallombrosani, ibid., pp. 205 s., 210, 219 s., 223; A. Tosi, "Vallis ego memor umbrosae", ibid., pp. 331 s.; S. Rolfi, Gori, Lamberto ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] accogliere e nutrire l'abate Tommaso, a cui A. si rifiutava di pagare la pensione e al quale il generale dei vallombrosani faceva divieto di rifugiarsi presso i canonici regolari e che perciò andava vagando qua e là "con disonore della sua religione ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] 'autore un'attenzione accurata per il benessere della diocesi. Dispose, inoltre, una permuta di chiese a Todi tra vallombrosani e francescani, in virtù delle quale questi ultimi ricevettero San Fortunato. Nel 1255 concesse all'ospedale cittadino l ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] del S. Giovanni Battista di Raffaello.
Al periodo della formazione deve risalire anche una serie di ritratti di monaci vallombrosani, passati sul mercato antiquario (sei Teste di monaci firmate con monogramma in alto a sinistra, in gessetto nero e ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] Il 24 genn. 1605 Clemente VIII concedeva che se ne celebrasse il culto nella diocesi di Pistoia e presso la Congregazione vallombrosana con la Messa e l'Ufficio del comune dei confessori pontefici, fissandone la festa nel dies natalis (22 maggio). L ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] , ed era stato il curante di fiducia del monastero delle Vergini, di quello delle monache di S. Michele in Gora, dei vallombrosani della badia di S. Michele in Forcole, dei monaci di S. Bartolomeo, di quelli di Monteoliveto e degli agostiniani di S ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] giovane l'Università di Pisa e si disse lieto che "haviate riavuto Galileo". La frase è stata collegata a studi con i padri vallombrosani: secondo Viviani il G. studiò logica con un membro dell'Ordine; una fonte lo dice ex novizio in S. Trinita, casa ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] sia a Vasari, che riferisce di una "cappella" (p. 532), sia a Gaetano Milanesi che, trascrivendo un passo delle Memorie vallombrosane, l'opera manoscritta di Biagio Milanesi, parla di un'"arca" (p. 533 n. 1); inoltre, lo scarto evidente, sul piano ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] anteriore al 1035" per la considerazione che al momento della presenza di Corrado II a Firenze la comunità vallombrosana era fiorita notevolmente. Comunque, indipendentemente dall'effettivo valore che può avere avuto l'episodio circa l'atteggiamento ...
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vallombrosano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vallombrosa, piccolo centro e località di montagna del Pratomagno, nel comune di Reggello in provincia di Firenze: la foresta v.; i residenti v. (e, come sost., i vallombrosani). In partic., congregazione...