DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] dei feudi, da Melfi nel Regno di Napoli a Torriglia nel Genovesato. Nel Lazio erano particolarmente importanti le tenute di Valmontone e di San Martino. Il D. era anche impegnato, con gli altri aristocratici, a garantire una forte presenza sociale e ...
Leggi Tutto
PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] , p. 137).
Nell’agosto 1943 fotografò gli effetti dei bombardamenti e le macerie prodotte a Milano; e, nel 1945, quelle di Valmontone (Roma). Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu internato per due anni in Svizzera. Rientrato in Italia nel 1945 ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] . di archeol. e st. dell'arte, IV (1955), pp. 289 s., 311 s.; L. Montalto, Gli affreschi del palazzo Pamphilj in Valmontone, in Commentari, VI (1955), pp. 267-302; J. Shearman, Gaspard not Nicolas, in TheBurlington Magaz., CII (1960), pp. 326 s.; N ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] a cantare brani a solo nelle chiese romane e, nelle cosiddette "musiche estive", in alcuni centri del Lazio (Anagni, Valmontone, Subiaco, Velletri, Viterbo).
Nel 1851 partecipò, nella chiesa di S. Maria in Vallicella all'esecuzione dell'oratorio S ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] dell'arte, IV (1981), pp. 281, 315 s., 318; S. Rudolph, La pittura del '700 a Roma, Milano 1983, p. 773; P. Di Re, Valmontone, Roma 1984, p. 159; F. Pansecchi, Ceccarini e G. a Tor de' Specchi. Vicenda di L. G., in Boll. d'arte, LXXI (1986), 37-38 ...
Leggi Tutto
CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] dopo al fratello. Nel feudo, che comprendeva anche Sacco e Piombinara, il C. costruì in seguito un palazzo.
L'acquisto di Valmontone consentiva al C. di congiungere i propri possedimenti di Poli con quelli che la famiglia aveva tra Anagni e Segni. Il ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] riappare come rettore della Campagna e Marittima e in tale qualità fu catturato dai Conti, signori di Segni e Valmontone. I suoi poteri si estendevano anche alle "Terrae specialis commissionis", a nord della provincia di Campagna e Marittima, inclusa ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] lui (Reg. Vat. 310, ff. 299v-300r). Ma solo nell'aprile del 1383 Urbano VI, che in quel momento si trovava a Valmontone, nominò un nuovo gran maestro nella persona del C., priore di Capua. Secondo i desideri del papa convocò un capitolo generale a ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] incarichi dal Tribunale delle strade, prevalentemente stime e ricognizioni: per la stessa magistratura progettò due nuovi ponti presso Valmontone (1716) e Zagarolo (1720), di modesta entità; diresse inoltre lavori di riparazione a ponti e strade nel ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] 'ottobre, fu da questo riconquistata.
Stabilitosi in Marino e stretta alleanza con i Colonnesi e con Alto e Grado dei Conti di Valmontone (di quest'ultimo sposò una figlia), A. condusse tra la fine del 1434 e la primavera dell'anno seguente un'aspra ...
Leggi Tutto