SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] Alessandro V successe, dal maggio del 1410, quello di Giovanni XXIII, che favorì Amedeo del decanato della chiesa di mémoire de Julien Havet (1853-1893), Paris 1895, pp. 487-497; N. Valois, La France et le Grand Schisme d’Occident, IV, Paris 1902, p. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] di quell'anno, si era assicurata il governo di Genova (sia pure in nome del re di Francia Carlo VII di Valois), nella persona del duca Giovanni di Lorena, figlio di Renato d'Angiò, pretendente al trono di Napoli e conte di Provenza. Con lui, il 19 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] in Morea al seguito della sua protettrice Caterina di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli, e dei suoi figli; quando il re di Napoli Luigi di Taranto, marito di Giovanna I, chiese aiuti militari alla Repubblica fiorentina: quest'ultima ...
Leggi Tutto
GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] il G., per le due teste di cervo, attributi di s. Felice di Valois, posti di lato al portale, sulla facciata della chiesa di S. Carlo alle cantieri in cui lavorò. Fratello del G. fu Giovanni Battista, meno noto evidentemente, ma presente nello stesso ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] quando già si era trasferito in Francia dove, con i fratelli Giovanni Paolo e Niccolò, si dedicò all'attività bancaria e alla Nel 1303 offrì ospitalità nel proprio castello a Carlo di Valois, impegnato nella missione in Italia. Si avvicinò quindi a ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] furono Mathieu Drouart, più noto come Beroaldo, Giovanni Strazelius - che qualche anno dopo divenne titolare Balerme 1888, p. 286; P. Lauzun, Itinéraire raisonné de Marguerite de Valois en Gascogne d'après ses livres de comptes, 1578-1586, Paris 1902, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] tutto il mese. Il 30 dicembre fu concesso a Giovanni Colonna un salvacondotto per recarsi a Roma al fine di , L'Etat pontifical après le Grand Schisme, Paris 1896, p. 44; N. Valois, La France et le Grand Schismed'Occident, III, Paris 1901, p. 523; IV ...
Leggi Tutto
CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] 321 s., 343 ss., 350; M. Prevost, Catherine de Courtenay-Valois, in Dictionn. biograph. français, VII, Paris 1956, pp. 1415 28, 31, 33 ss.; C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, 1263-1382, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 227, 234 ...
Leggi Tutto
ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] periodo otteneva l'ufficio di dapifero di Lublino. Sotto Enrico di Valois, l'A. espletava funzioni a corte: nella notte del 18 giugno esperto dei problemi baltici, fu inviato quale legato presso Giovanni III Vasa.
Egli giunse a Stoccolma il 13 apr. ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Angiò, che era stato adottato e dichiarato suo erede dalla regina Giovanna I d’Angiò, nel 1382, il papa lo inviò a Akademie der Wissenschaften, XX (1892), pp. 38, 42 s.; N. Valois, La France et le grand schisme d’Occident, Paris 1896-1901, II, ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...