statistico, operatore In meccanica quantistica, operatore tramite il quale si attua (detto anche matrice s., o matrice, o densità) la descrizione di un sistema che si trovi in uno stato misto (➔ stato), [...] stati puri che la realizzano. Tale operatore s. è un operatore hermitiano, ρ, i cui autovalori, ρi, soddisfano le relazioni: ρi≥0, √‾‾‾‾‾‾εiρi=‾‾Trρ‾‾=1‾‾‾‾, tale che il valormedio di un’osservabile, rappresentata dall’operatore A, è <A>=TrρA. ...
Leggi Tutto
(BTU) Unità di misura delle quantità di calore nel sistema di misura inglese, definita come quantità di calore necessaria a innalzare di 1° F la temperatura di una libbra di acqua pura; se ne adotta il [...] valormedio tra punto di fusione e punto di ebollizione dell’acqua alla pressione di un’atmosfera. 1 BTU = 1055 J. ...
Leggi Tutto
PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] variabili, continua su ogni retta del piano, ma non continua in tutto il piano; la generalizzazione del teorema del valormedio; le proprietà di esistenza e derivabilità delle funzioni implicite; le condizioni per lo sviluppo di una funzione di più ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] essere interpretato come un'approssimazione di (∂u/∂t) sull'intervallo (r, s + ½), un'idea sensata può essere quella di usare il valormedio di (∂2u/∂x2) ai livelli s e s + 1. Questo metodo, suggerito da Crank e Nicolson, è ovviamente implicito, ma ...
Leggi Tutto
Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] due o tre neutroni. Questi neutroni di fissione presentano un ampio spettro di energie, il cui valormedio è di circa 2 MeV; tale valore va confrontato con quello dell'energia dei neutroni che inducono la fissione, che può essere anche di ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] ‛misto' di due campi di Dirac, ψ(x) e ψ*(y), e di un campo Aμ(z); altri prodotti di tre campi che diano un valormedio non nullo non esistono. Una funzione di Green di quattro punti x, y, z, w, che è anche un tensore a quattro indici, è definita ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] al coefficiente di attenuazione lineare dell'elemento di oggetto a cui corrisponde. Indicando con μ (x · y) il valoremedio del coefficiente di attenuazione lineare del tessuto nel pixel (x · y), per l'intensità del fascio trasmesso si ha ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] evidentemente interpretato come energia cinetica dell'i-esimo grado di libertà.
Si deduce dalla legge di Boltzmann che il valormedio dell'energia cinetica di ciascun grado di libertà è indipendente dal grado di libertà stesso, ed è precisamente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Thompson dimostrano che i farmaci che riducono la pressione sanguigna diminuiscono il rischio di infarto.
1965
Il teorema del valormedio di Bombieri. Enrico Bombieri, muovendo da idee di Linnik, Rényi e Roth, estende la portata dei metodi di grande ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] (v. Coddington e Levinson, 1955). In particolare, essi hanno introdotto la nozione di ‛numero di rotazione', cioè del valormedio della rotazione per ogni applicazione della mappa. Un ben noto risultato di Denjoy dice che per trasformazioni C2 e ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...