(BTU) Unità di misura delle quantità di calore nel sistema di misura inglese, definita come quantità di calore necessaria a innalzare di 1° F la temperatura di una libbra di acqua pura; se ne adotta il [...] valormedio tra punto di fusione e punto di ebollizione dell’acqua alla pressione di un’atmosfera. 1 BTU = 1055 J. ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] ‛misto' di due campi di Dirac, ψ(x) e ψ*(y), e di un campo Aμ(z); altri prodotti di tre campi che diano un valormedio non nullo non esistono. Una funzione di Green di quattro punti x, y, z, w, che è anche un tensore a quattro indici, è definita ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] evidentemente interpretato come energia cinetica dell'i-esimo grado di libertà.
Si deduce dalla legge di Boltzmann che il valormedio dell'energia cinetica di ciascun grado di libertà è indipendente dal grado di libertà stesso, ed è precisamente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Thompson dimostrano che i farmaci che riducono la pressione sanguigna diminuiscono il rischio di infarto.
1965
Il teorema del valormedio di Bombieri. Enrico Bombieri, muovendo da idee di Linnik, Rényi e Roth, estende la portata dei metodi di grande ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] (v. Coddington e Levinson, 1955). In particolare, essi hanno introdotto la nozione di ‛numero di rotazione', cioè del valormedio della rotazione per ogni applicazione della mappa. Un ben noto risultato di Denjoy dice che per trasformazioni C2 e ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] ‛ferrimagnetismo' (v. fig. 15D), quando i momenti atomici puntano in varie direzioni, in modo tale che il loro valormedio rispettivamente si annulli oppure sia diverso da zero.
In questo campo numerose applicazioni tecniche hanno fatto seguito a una ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] Le variabili J sono casuali e indipendenti l'una dall'altra. Per ogni scelta delle variabili J possiamo definire un valoremedio statistico,
dove g (σ) è una funzione generica di σ.
Per ipotesi la distribuzione di probabilità delle variabili J non ...
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Suono, formazione del
Andrea Frova
Il suono è la sensazione che si manifesta a livello cerebrale allorché un'onda di pressione ‒ ossia il propagarsi di un'alternanza di alta e bassa pressione ‒ incide [...] i suoi modi di risonanza sarebbero gli stessi di una canna d'organo tappata, ossia i modi dispari. Per una lunghezza di 17 cm ‒ valormedio maschile ‒ il modo fondamentale cadrebbe a 500 Hz e i due successivi a 1500 Hz e 2500 Hz. Per il tratto vocale ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] fornita un'energia supplementare per vincere le forze che lo vincolano a un dato stato fisico nel reticolo del solido; il valormedio di tale energia si chiama lavoro di estrazione elettronica ed è caratteristico di ogni solido. Si distinguono: (a) e ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] risultati ottenuti, gli errori delle singole misure si compensino in qualche modo fra loro. L'errore associato al valoremedio (la somma di tutti i risultati divisa per il numero totale delle prove effettuate) è infatti minore di quello di ciascuna ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...